Ostia –  Iniziato ieri, martedì 17 dicembre, il processo alla ‘mafia di Ostia’. Si è così svolta nelle aule del tribunale di Roma la prima udienza del processo nato a seguito dell’operazione ‘Nuova alba’ che il 26 luglio scorso, dopo una lunga inchiesta della procura, ha portato all’arresto da parte della squadra mobile romana di 51 persone appartenenti ai clan Fasciani e Triassi, famiglie malavitose spesso in contrasto tra loro.  All’udienza erano presenti come parti civili il comune di Roma, la Regione Lazio e i rappresentanti di cinque associazioni tra le quali Libera. Il reato di cui devono rispondere gli imputati è quello di associazione a delinquere di stampo mafioso finalizzata, a seconda della posizione processuale, al compimento di numerosi reati. A sedere sul banco degli imputati gli esponenti della criminalità organizzata di Ostia e siciliana con i loro complici. Imputata l’intera  famiglia del boss Carmine Fasciani e diversi appartenenti al clan dei Triassi. La prossima udienza si svolgerà il 21 gennaio prossimo a piazzale Clodio.