Sabato mattina si è svolto il sit-in per la sicurezza stradale, al quale ha partecipato il consigliere della Regione Lazio Alessio D’Amato, organizzato da Azione Municipio X per sostenere la petizione ‘Lazio Strade Sicure’


Ostia (Rm) – “Come Azione ci impegniamo affinché la sicurezza stradale diventi una priorità tra le persone e nell’agenda della politica e delle Istituzioni. Chiediamo mille attraversamenti pedonali rialzati in tutta Roma e aree limitrofe. Per la sicurezza stradale non si sta facendo abbastanza, e la gente continua a morire sulle strade. Serve maggiore attenzione e senso di responsabilità. Tutti possiamo fare la nostra parte, per questo chiedo di firmare la Petizione a sostegno della proposta di legge ‘Lazio Strade Sicure' rivolta al Consiglio regionale sul sito www.laziostradesicure.it. Dobbiamo innanzitutto proteggere gli utenti deboli della strada, pedoni e ciclisti. Solo qualche giorno fa è morta ad Acilia Alba Ronconi una signora di 82 anni mentre attraversava la strada, e qui vogliamo ricordare anche Carmen Gattullo, una giovane studentessa di 15 anni investita sulle strisce a pochi metri da questa piazza. Diciamo basta a questa violenza delle auto. Ecco perché ho lanciato la Petizione 'Lazio Strade Sicure' patrocinata dall’Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada – AIFVS”.

www.laziostradesicure.it 

Lo ha dichiarato il Consigliere della Regione Lazio, Alessio D’Amato durante il sit-in per la sicurezza stradale, organizzato da Azione Municipio X, che si è svolto sabato mattina a Ostia, in piazza della Stazione Vecchia, davanti alla sede del Municipio per sostenere la petizione ‘Lazio Strade Sicure’ e dire basta alle stragi sulle strade.
 

Insieme ad Alessio D’Amato Consigliere regionale di Azione e promotore della legge ‘Lazio Strade Sicure’, sono intervenuti Andrea Bozzi Consigliere municipale di Azione, Raffaella Vecchiarelli Coordinatore Municipio X di Azione, e Sergio Toscano responsabile sede di Roma dell’Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada aps – AIFVS.