Ostia – Di chi il merito per la pubblicazione sul sito del comune di Roma dei dati relativi alla concessioni balneari di Ostia? Appartiene al Partito democratico, nello specifico all’ex consigliere del X municipio Giovanni Zannola, che ieri ha sottolineato in una nota di averlo richiesto e sollecitato ‘per primo’ lo scorso novembre? Oppure ai Radicali Paolo Izzo e Maria Laura Turco, che all’ex consigliere dem hanno prontamente replicato di essersi impegnati affinché la legge regionale, approvata dalla maggioranza Pd nel giugno 2015, fosse applicata? O il merito appartiene invece al Movimento 5 Stelle di Ostia?


PAOLO FERRARA – “La pubblicazione sul sito di Roma Capitale dei dati delle concessioni balneari di Ostia è un risultato ottenuto dal Movimento 5 Stelle grazie ad una richiesta fatta al direttore del X municipio nel 2013”, dichiara in una nota l’ex capogruppo 5 Stelle Paolo Ferrara. “La richiesta fu presentata in seguito ad un precedente accesso agli atti che ci ha dimostrato che le concessioni erano in scadenza il 31 dicembre del 2014”, spiega Paolo Ferrara.


LA COPIA DISPONIBILE – “Vorrei ricordare a chi sta litigando per prendersi il merito di un documento pubblicato nel 2015 che una copia uguale è pubblica, grazie a noi, da quasi due anni e perfettamente reperibile sul sito del Comune di Roma a questo indirizzo http://goo.gl/F0QPtW”, chiarisce l’esponente pentastellato.


LA DENUNCIA – “Invece di cercare meriti inesistenti, gli esponenti che hanno sostenuto la precedente Giunta dovrebbero denunciare, così come abbiamo fatto dal 2014 che in tutti i documenti, sia quelli fatti pubblicare dal Movimento 5 Stelle sia quelli pubblicati dai prefetti alla guida del municipio, è perfettamente evidenziato come il Partito democratico abbia nel 2014 rinnovato 41 delle 71 concessioni senza nessun controllo preventivo, così come il Movimento 5 Stelle aveva richiesto in Commissione ambiente”, conclude l’ex consigliere Ferrara.