Ostia - "Com'è ormai purtroppo consuetudine si è tenuto a viale della Vittoria angolo via Oletta il 'gran bazar dell'indecenza', decine di lenzuola stese a terra ad occupare tutto il marciapiede con merce di dubbia provenienza o certa dagli igienicamente pericolosi cassonetti dei rifiuti. A gestire questo mercato indecoroso e illegale persone non meglio identificate di etnia extracomunitaria che vendono le loro scadenti carabattole in barba ad ogni sorta di legge e controllo sia commerciale che sanitario, il tutto in pieno giorno. Uno schiaffo ai commercianti regolari come quelli del mercato che si svolge in concomitanza in via Desiderato Pietri, a pochi metri da questa casbah del commercio non legale, gli stessi commercianti che sono in regola con le leggi vigenti, con l'occupazione del suolo pubblico e in regola con fatturazione e norme sanitarie". È quanto dichiarano in una nota congiunta gli esponenti di Fdi-An, Andrea De Priamo, consigliere comunale e vicepresidente dell'Assemblea Capitolina e Monica Picca, portavoce costituente Municipio X.

"Molte infatti le violazioni che si potrebbero invece contestare ai non meglio identificati commercianti dell'illecito, tra le quali appunto occupazione abusiva del suolo pubblico, commercio abusivo, se appurato la merce provenga dai cassonetti anche danno erariale, in quanto sottrazione all'azienda municipalizzata, non ultimo il gravissimo pericolo sanitario - prosegue - Vogliamo che questo ulteriore schiaffo all'immagine di Ostia e del X Municipio già abbondantemente vituperata venga interrotto definitivamente. Il sindaco intervenga e non faccia scaricabarile. Noi di Fratelli d'Italia non perderemo attenzione e siano pronti a denunciare di nuovo casi come questo. Con le nostre denunce ed i nostri interventi cerchiamo di colmare quel vuoto pneumatico creato dall'assenza ormai anche troppo lunga di una giunta municipale democraticamente eletta sul territorio e che tuteli, rappresentandoli, i cittadini".