Ostia - "Rimango attonita e sbigottita dalle dichiarazioni degli esponenti comunali e municipali a 5 stelle contro l'assessora Lancia in merito al ritardo nell'attivazione del piano freddo. Lo scorso anno partì a Gennaio inoltrato e questo grazie alla "fortuna" di trovarsi a disposizione i Centri anziani chiusi per il Covid. Quest'anno, appena insediati, ci siamo accorti che tranne un piccolo stanziamento che ha dovuto quasi raddoppiare la nuova Amministrazione, nulla era stato fatto". È quanto dichiara Mirella Arcamone, Capogruppo Demos Laboratorio Civico X, in merito agli attacchi fatti all'Assessora Lancia da parte di Paolo Ferrara e Giuliana di Pillo.

"La grande attenzione che mostrano Ferrara e Di Pillo verso le istituzioni e i più fragili avrebbe dovuto portarli a programmare il piano freddo in largo anticipo, al contrario hanno preferito lasciare il lavoro alla nuova amministrazione che è dovuta correre con non poche difficoltà amministrative e burocratiche a cercare una soluzione che, ripeto, nessuno aveva immaginato di dover preparare. Ma in freddo non è un'emergenza. Nei quattro anni di loro governo non sono riusciti a mettere a sistema un servizio così importante come quello dell'accoglienza dei senza dimora, né a immaginarlo. E questo nonostante le richieste continue del Consigliere De Donno".

Continua Arcamone: "Il freddo, come il caldo, è un evento atmosferico più che prevedibile, basta quindi alle emergenze. Stiamo lavorando per costruire un sistema di accoglienza degno di questo nome, che sia strutturale, da consegnare anche a chi governerà in futuro, perché lavorare per i cittadini e avere rispetto per le istituzioni vuol dire lavorare in questo modo. Ovviamente, per realizzare questo ed altri progetti ci vuole tempo".

"A nome di Demos ringraziamo l'Assessora Lancia per il grande lavoro che sta svolgendo, per la sua dedizione nello stare in mezzo alla strada, tra la gente, e non seduta dietro una scrivania. In conclusione, voglio tranquillizzare i due Consiglieri che in modo strumentale chiedono le dimissioni della nostra assessora, che accanto a lei esiste un partito compatto, un gruppo coeso che lavora incessantemente in favore dei più fragili. Per questo motivo rispediamo la richiesta di dimissioni ai mittenti, ricordando loro che, al momento, sono loro ad essere stati dimessi dalla volontà dei cittadini", conclude Mirella Arcamone.