Ostia – Sottoposto agli arresti domiciliari ma sorpreso nella propria abitazione in compagnia di un noto pregiudicato di Ostia, Carmine Spada, boss conosciuto con il nomignolo di Romoletto, è stato portato in carcere per aver contravvenuto alle prescrizioni impartite dal tribunale di Roma. A notificare a Romoletto l’ordinanza di aggravamento della misura il giudice, che ha disposto la sostituzione degli arresti domiciliari con la detenzione in carcere i carabinieri del Nucleo investigativo del Gruppo di Ostia. Carmine Spada, arrestato nel maggio del 2014 per il reato di estorsione nei confronti del titolare di una tabaccheria di Ostia, era stato sottoposto nel dicembre scorso ai domiciliari per problemi di salute. Durante un controllo effettuato dai militari della compagnia di Ostia, l’uomo è però stato sorpreso insieme ad un pregiudicato ed è pertanto stato denunciato all’autorità giudiziaria competente per inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità, richiedendone il provvedimento di aggravamento. Dopo questa segnalazione, il tribunale capitolino ha emesso un nuovo provvedimento nei suoi confronti, disponendone il trasferimento nel carcere di Regina Coeli.