Naufragio alle Secche di Tor Paterno: proseguono le ricerche del disperso
Ostia - Proseguono senza sosta le ricerche di Riccardo C., il ragazzo di 28 anni di Focene, nel comune di Fiumicino, disperso in mare da ieri mattina nell’Area marina protetta delle Secche di Tor Paterno, a circa 4, 5 miglia al largo di Torvajanica.
Sul luogo dove ieri è avvenuto il naufragio dell’imbarcazione, una barca in vetroresina di 5 metri, stanno operando le motovedette Cp831 e Cp834, lo speciale nucleo sommozzatori della guardia costiera, intervenuto da San Benedetto del Tronto con un rov – robot di profondità per le ricerche, insieme al nucleo sommozzatori dei vigili del fuoco dotati di side scan sonar, un’apparecchiatura per il rilevamento dei relitti in profondità tramite sonar. La barca si trova su un fondale a circa 50 metri di profondità.
Questa mattina, inoltre, all’elicottero della guardia costiera si sono aggiunti gli elicotteri della guardia di finanza e dei vigili del fuoco. Interverrà anche un aereo dell’ aeronautica militare.
Al momento dell’incidente sulla barca si trovavano quattro ragazzi di Fiumicino, all’incirca coetanei del disperso. Il più giovane ha 22 anni.
I quattro amici erano usciti per una battuta di pesca quando, intorno alle 9.30, il mezzo ha cominciato ad imbarcare acqua. I ragazzi hanno nuotato per circa tre ore e mezza prima di avvistare un’imbarcazione e chiedere aiuto. Alla sala operativa della guardia costiera di Fiumicino la richiesta è giunta alle 12.38.
Tre di loro sono stati tratti in salvo e trasportati d’urgenza all’ospedale Grassi di Ostia in stato di ipotermia. Sono stati dimessi questa mattina. Del quarto, invece, nessuna traccia.
I tre sopravvissuti sono stati sentiti per sommarie informazioni dalle autorità della procura di Velletri per avere chiarimenti sull’accaduto. Sono in corso indagini volte a chiarire l’esatta dinamica dell’incidente.
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