Gli Oddroots sono una band formata da 15 musicisti provenienti da diverse parti del mondo capaci di fondere le proprie tradizioni musicali in un mix di reggae roots, ska, soul, jazz, funky e hip hop

Ostia (Rm) - Al Teatro del Lido di Ostia domenica 13 aprile alle 17 in concerto il sound originale della band Oddroots, musicisti provenienti da diverse parti del mondo (dal Senegal alla Colombia alla Germania) in grado di fondere le proprie tradizioni musicali in modo equilibrato e innovativo: un mix di reggae roots, ska, soul, jazz, funky e hip hop, arricchito da una potente sezione di fiati e ritmiche di ispirazione giamaicana e afro.

Un concerto che lascia spazio alle tradizioni di ciascun paese, così come conferma il nome stesso del gruppo: un omaggio a questa fusione di radici diverse che celebra l’incontro di stili e storie musicali lontane.

La Oddroots Band

Nata a Roma nel 2020 come gruppo ska, jazz, strumentale, influenzato principalmente da band come la New York Ska Jazz Ensemble, la Oddroots si è ampliata negli anni abbracciando poi la sezione ritmica fino ad arrivare oggi a un totale di 15 elementi tra sezione fiati, ritmica, chitarre, cori, tastiere e percussioni e prendere così la forma di una vera e propria band professionale.
I musicisti, provenienti da diverse parti del mondo, portano con sé le proprie radici per contaminarle tra loro creando così un sound unico che al tempo stesso è una celebrazione e un omaggio al linguaggio universale della musica.
 
Domenica 13 aprile ore 17

Oddroots in concerto

interpreti Ibrahima Ndiaye voce, Federico Lobrano, Giorgia Giusti, Oumy N’Diaye coro, Giorgia Capovivo trombone, Andrea Paoloemili sax tenore, Andrea Fusacchia sax contralto, Fabrizio Ballistreri tromba, Simon Busch cornetta/flicorno, Gabriele Mizzoni, Jean Charles Gomis tastiere, Giulio Ciani chitarra, Moises Duran percussioni, Riccardo Alexander basso, Luca Masotti batteria

Teatro del Lido
Via delle Sirene 22
Ostia (Rm)

sound engineer Domenico Di Giosa

Il Teatro del Lido è parte del sistema Teatri in Comune di Roma Capitale - Assessorato alla Cultura con il coordinamento gestionale di Zètema Progetto Cultura.

La programmazione dei Teatri in Comune 2024-2025 è finanziata dall’Unione Europea, Next Generation EU nell’ambito del PNRR, e rientra tra gli Interventi “Il Giubileo dei Pellegrini: eventi artistici e culturali nella città di Roma, dal centro alla periferia, al fine di favorire la fruizione turistica nel periodo giubilare” (PNRR - M1C3-Inv.4.3 Caput Mundi. Next Generation EU per grandi eventi turistici).

(foto Giada Papale)