Ostia e Acilia – Doppio appuntamento domenica 3 gennaio con le ‘pulizie di inizio anno’ sia a Ostia sia a Casaletto di Giano, Acilia, quartiere dell’entroterra del X municipio. A promuovere le iniziative il comitato di quartiere  ‘Casaletto Sanpaolo Casebasse’ ed il gruppo Retake Ostia.


RETAKE OSTIA – Per salutare il 2016 i 'Super eroi del decoro' di Retake Ostia, guidati dall’instancabile Leandra Gargiulo accompagnata dal suo Camillo, dolcissima immancabile mascotte a quattro zampe, hanno portato a termine la pulizia di piazza Roncagli, a Ostia, avviata lo scorso 28 dicembre. Il nutrito gruppo dei volontari del pulito, armati di guanti, raschietti, sacchi nonché di tanta buona volontà e allegria, si sono dedicati con impegno alla riqualificazione della piazza, restituendole decoro e splendore. E poi un retake, - il che non guasta! - anche in piazza Ronca.


LE MIMOSE - “Abbiamo passato anche il folletto”, scrive scherzosamente su Facebook Leandra Gargiulo per sottolineare la meticolosa pulizia effettuata da tutta la squadra, formata da adulti e ragazzi, che ha raccolto rifiuti e cartacce, strappato erbacce e infine piantato delle mimose sia in piazza Ronca sia in piazza Roncagli. Il prossimo appuntamento è di nuovo fissato in piazza Roncagli mercoledì 6 gennaio: benvenuti i bambini.


IL GRUPPO - Retake Ostia rappresenta una bellissima realtà, un gruppo apartitico e no profit nato quasi due anni fa e appartenente al movimento Retake Roma, presente in moltissimi quartieri romani, per rendere i nostri spazi urbani più vivibili. Non intervengono le istituzioni oppure sono latitanti? Ecco i volontari al lavoro nelle stazioni, ai cavalcavia, nei parchi, nei giardini, nei parcheggi. Un movimento pacifico ma dilagante, un’ondata che coinvolge sempre più persone che, senza essere annoiate da chiacchiere fumose e retoriche, vedono con i loro occhi tante persone di tutte le età, famiglie, singoli, coppie, che senza clamore lavorano sodo per cancellare scritte dai muri, ridipingendoli, raschiandoli, piantando fiori laddove c’era la sporcizia. Un esempio che viene sempre più spesso imitato, che si trasforma anche in un bel momento di aggregazione di ‘cittadini che fanno’.


CASALETTO DI GIANO – Anche nell’entroterra di Acilia il locale comitato di quartiere ‘Casaletto Sanpaolo Casebasse’ ha chiamato a raccolta i cittadini invitandoli a partecipare alla pulizia del parco di via Melicuccà. Nell’area verde, l’unica del quartiere, i lavori di riqualificazione sono fermi da oltre 18 mesi dopo gli scandali che hanno travolto Ostia e il X municipio a seguito dell’inchiesta su Mafia Capitale. Alla pulizia ha preso parte Eugenio Bellomo, ex capogruppo Sel del X municipio.


L’INVITO – “Visto che le istituzioni non riprendono i lavori, il tempo passa e alcuni vandali stanno rovinando quel poco di buono che era stato fatto con i soldi della passata amministrazione, abbiamo deciso che per non far distruggere tutto una bella pulita sarebbe positiva”: questo l’invito del comitato che ha lanciato l’invito a tutti i cittadini a “dare una mano ringraziando fin d'ora tutti coloro che vorranno partecipare”.


IL PARCO – Il parco di via Melicuccà, esteso su una superficie di 5.000 metri quadri, è stato curato e gestito per oltre 30 anni a spese dei cittadini, che vi hanno realizzato un campo di bocce e uno spazio giochi per i bambini. In seguito, il Dipartimento periferie di Roma Capitale stanziò un finanziamento di circa 83mila euro per la riqualificazione dell’area, l’unico giardino pubblico del quartiere. I lavori, avviati con circa 70mila euro, sono stati interrotti ad agosto 2014. Lo scorso 19 dicembre Nicola Zahora, esponente del locale comitato di quartiere, ha organizzato un flash mob per richiamare l’attenzione delle istituzioni sul degrado dell’area, chiedendo interventi e avviando una raccolta firme. All’iniziativa partecipò Andrea Gasparini, portavoce dei Verdi del X municipio.


LA RICHIESTA
– Una delegazione del comitato, guidata da Nicola Zahora, a ottobre ha incontrato il commissario prefettizio del X municipio, Domenico Vulpiani, al quale ha esposto il problema della chiusura del parco: il prefetto ha assicurato il suo interessamento. Il comitato ha avanzato la richiesta che sia affidata direttamente ai cittadini la gestione del parco, che ora versa in un gravissimo stato di abbandono.