Ostia e Fiumicino, un clic sull’app YouPol e finiscono in manette due pusher. Cocaina nascosta nel volante
Di Redazione il 19/04/2025
Grazie a due segnalazioni giunte in forma anonima alla polizia gli agenti hanno arrestato un 54enne, trovato in possesso di 800 grammi di ‘polvere bianca’ e una pistola, e un 36enne mentre in un parcheggio era intento a cedere la droga a un cliente
Ostia (Rm) – E’ bastato un clic su YouPol, l’applicazione della polizia che permette di segnalare in tempo reale, anche in forma anonima, violenze, atti di bullismo e spaccio, per far scattare l’allarme, a distanza di un giorno, sul litorale di Ostia e a Fiumicino, uno dei principali hub logistici sotto la lente di ingrandimento per l’anno giubilare.
Due pusher arrestati grazie a YouPol
Grazie a due distinti messaggi inviati alla sala operativa della Questura di Roma, gli agenti dei commissariati di Fiumicino e di Ostia Lido hanno così arrestato due pusher.
La cocaina nascosta nel volante
A finire in manette per primo è stato un 54enne romano, fermato dai poliziotti del commissariato Fiumicino mentre era alla guida di un’auto di fabbricazione tedesca in via della Scafa. A dare l’input investigativo è stato un cittadino che, in forma anonima, aveva segnalato tramite l’applicazione la piazza da lui sistematicamente utilizzata per il suo giro di spaccio.
E’ bastato un colpo di clacson per scoprire che in un’intercapedine del volante erano stati nascosti circa 30 grammi di cocaina, già ripartita in dosi e pronta per la vendita al dettaglio.
La perquisizione domiciliare: trovati 800 grammi di ‘polvere bianca’ e una pistola
La successiva perquisizione domiciliare eseguita dagli agenti ha consentito di rinvenire nel monolocale a lui in uso una vera e propria fabbrica di droga tra gli oltre 800 grammi di cocaina e i bilancini di precisione per ripartirla in dosi da smistare alla clientela. Nascosta in un cassetto, c’era poi una pistola calibro 40 Smith&Wesson, completa di munizioni, risultata bilancio di una rapina commessa dal 54enne nel 2018.
La seconda ‘soffiata’ anonima su YouPol
Il secondo a finire nel mirino degli agenti, questa volta sul litorale romano, è stato un 36enne marocchino, incastrato sempre da una ‘soffiata’ anonima su YouPol, che ha segnalato un’attività di spaccio in un parcheggio di via della Paranzella, a Ostia.
L’intervento tempestivo degli agenti del Commissariato di Ostia, coordinati dalla sala operativa della Questura di Roma, ha così permesso di intercettare l’uomo nel momento dello scambio 'droga-denaro' con un cliente.
Entrambi gli arresti sono stati convalidati dall’autorità giudiziaria.
Gli immediati risultati delle attività investigative testimoniano l’efficacia di YouPol come strumento di supporto ad un’effettiva e reale ‘sicurezza partecipata’, per la cui realizzazione è necessario che, lì dove la Polizia di Stato e le altre forze dell’ordine sono in “prima linea”, tutti gli altri protagonisti della società civile le sostengano attivamente, in uno spirito di fattiva e mutua collaborazione.
Per scoprire come funziona l’applicazione YouPol:
YouPol: l’app per il contrasto alla violenza di genere | Polizia di Stato.
Per completezza si precisa che le evidenze investigative sopradescritte attengono alla fase delle indagini preliminari e che, pertanto, gli indagati devono ritenersi presunti innocenti fino ad un accertamento definitivo con sentenza di condanna.
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