Ostia – Avevano appena svaligiato un appartamento rubando gioielli per diverse migliaia di euro ma sono state fermate dai carabinieri di Ostia. A finire in manette due rom, sorprese subito dopo un furto in un’abitazione del Lido con ancora tutta la refurtiva, che è stata restituita al legittimo proprietario. Le due si trovano ora nelle camere di sicurezza della stazione dei carabinieri di via dei Fabbri navali a disposizione dell’autorità giudiziaria.

 

 

Sono stati serrati in questo primo week-end di agosto i controlli dei carabinieri del gruppo di Ostia sia sul litorale sia nell'entroterra della provincia romana per prevenire i reati, soprattutto i furti in abitazioni, nei centri commerciali e nelle auto parcheggiate, garantendo così piena tranquillità ai tanti cittadini che hanno deciso di trascorrere dei momenti di relax. Numerosi i posti di controllo con l’uso dell’etilometro sulle principali arterie che collegano Roma alle spiagge romane, tesi soprattutto a prevenire il triste fenomeno delle cosiddette stragi del sabato sera. Cinque in totale gli arresti effettuati in questo fine settimane.
 

 

 

Rafforzata la vigilanza anche nell’entroterra. A Monterotondo, i militari dell’aliquota radiomobile hanno arrestato S.V,  un uomo di 39 anni di nazionalità rumena colpevole di aver picchiato selvaggiamente una connazionale che si rifiutava di battere il marciapiede. Il 39enne è stato immediatamente  condotto presso il carcere di Rebibbia.

 

 

Ad Anguillara Sabazia, i carabinieri, dopo un controllo, hanno invece arrestato K.B., un polacco di 37 anni colpito da un mandato d’arresto europeo emesso in Polonia, avendo commesso nel paese di origine numerosi furti e ricettazione.

 

 

 

Ad Allumiere, i militari della locale stazione hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dall’autorità giudiziaria di Civitavecchia a carico di T.L.D., un un rumeno di 32 anni, responsabile di sequestro di persona e maltrattamenti in famiglia.