Crolla l’asfalto e la strada si trasforma in una piscina a cielo aperto. Ha ceduto la carreggiata di via Angelo Bertolotto, l’arteria su cui si stanno eseguendo i discussi lavori di riqualificazione da parte del XIII Municipio. Il cantiere, aperto circa sei mesi fa, era stato criticato dai residenti per i disagi provocati dalle montagne di sabbia smossa che penetra negli appartamenti e per la lentezza dell’opera stessa. Ieri l’ennesimo tassello della “via crucis” dei cittadini. Intorno alle 17 una voragine si è aperta sulla strada, nel tratto in cui sono tornati a lavorare gli operai: l’acqua fuoriuscita da una tubatura, probabilmente esplosa, ha iniziato a sgorgare a fiotti dalla buca ampia circa cinque metri di diametro. In pochi minuti l’intero isolato è finito sott’acqua, mentre dai rubinetti non usciva nemmeno una goccia. Centinaia di abitazioni sono rimaste a secco per ore. Sul posto la Polizia Municipale che ha addirittura chiuso al transito via Bertolotto. L’Acea ha avviato in serata l’intervento di ripristino delle tubature.