Ostia - Smascherato l’autore di una truffa di circa 30mila euro consumata ai danni di tre cittadini egiziani. Si tratta di F.P., un pregiudicato romano di 22 anni, residente nel quartiere di Dragoncello, nell’entroterra di Ostia.


I FATTI - Tutto ha inizio dalla denuncia presentata dai tre egiziani nei confronti di un sedicente appartenente al Corpo della Guardia di finanza, che aveva garantito loro l’intermediazione per l’acquisto, a prezzi vantaggiosi, di alcuni camion presso aste giudiziarie, mezzi che, a suo dire, in seguito avrebbero potuto esser trasportati in Egitto senza alcun problema.


LE VITTIME - Le vittime, sicure di aver concluso un ‘buon affare, hanno consegnato la somma richiesta, ma i camion non sono mai giunti a destinazione. A questo punto, accorgendosi di essere stati truffati, hanno presentato una denuncia all’autorità giudiziaria.


LE INDAGINI – A questo gli investigatori della stazione dei carabinieri di Acilia, dopo aver raccolto minuziosamente le testimonianze delle vittime, hanno pedinato il truffatore sia di giorno sia di notte fino a quando, l’altra sera,è scattato il blitz. I militari si sono presentati nella sua abitazione e nel corso di una perquisizione, nella sua camera da letto, hanno rinvenuto e sequestrato una uniforme della polizia di Stato, equipaggiata in ogni sua parte, e due riproduzioni di pistole semiautomatiche, simili a quelle in dotazione alle forze dell’ordine.


L’ARRESTO - Al giovane non è restato altro da fare se non ammettere le sue responsabilità, per cui è stato accompagnato in caserma e arrestato. Il giudice, dopo averne convalidato l’arresto, lo ha rimesso in libertà con l’obbligo di presentarsi, due volte al giorno, presso la stazione dei carabinieri di via di Saponara, ad Acilia.