Ostia -  "L'aggressione subita dal giornalista della trasmissione Nemo da parte di un appartenente alla famiglia Spada di Ostia è un fatto talmente grave che necessita di una reazione immediata. Proprio per questo aderiamo e partecipiamo alla manifestazione promossa da Libera e Fnsi per giovedì prossimo in difesa dell'art. 21 e contro tutte le mafie.

A Ostia la Regione Lazio ha fatto più volte la sua parte, restituendo ai cittadini beni confiscati alla mafia per renderli presidi di legalità. Partecipare adesso a un corteo unitario, che vede uniti i giornalisti, le istituzioni, i cittadini e le forze dell'antimafia sociale, è la risposta migliore per dire che non esistono terre di mezzo e che la cittadinanza insieme alle Istituzioni è pronta a reagire". È quanto affermano il presidente e la vice presidente della Commissione regionale sulle infiltrazioni mafiose e lotta alla Criminalità, Baldassarre Favara e Marta Bonafoni.

"Come Laboratorio Civico X aderiamo alla manifestazione antimafia promossa da Libera e Fnsi. Dobbiamo reagire insieme, in maniera compatta, chiamando in piazza tutti i cittadini che credono nella Costituzione e nell'antimafia sociale. A Ostia come altrove non possono esistere terre di mezzo". È quanto afferma Franco De Donno, capogruppo di Laboratorio Civico X.