Ostia - "Anche quest'anno siamo arrivati all'estate e manca totalmente un piano per la sicurezza della pineta di Castel Fusano. Dopo il tragico incendio dell'anno scorso, dove sono andati bruciati 50 ettari di verde, ci aspettavamo, quest'anno un'organizzazione già pronta a prevenire eventuali atti criminosi.

Durante l'inverno doveva essere attuato il progetto di piantumazione del verde, e doveva essere predisposto un piano per monitorare il perimetro dell'area. Siamo a luglio e la Pineta è senza controllo, il verde è abbandonato e la sorveglianza con le telecamere è davvero scarsa. Per evitare di ritrovarci nella medesima situazione di un anno fa chiediamo l'intervento preventivo dell'esercito, soprattutto nell'interno dove ci sono molti insediamenti abusivi, e poi abbiamo richiesto la convocazione della commissione ambiente per sapere cosa è stato fatto e soprattutto secondo quali modalità, visto che al momento sembra che nulla sia cambiato". Lo dichiara, in una nota, Davide Bordoni coordinatore romano e vice presidente della commissione Ambiente.

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