OSTIA - Sono durate tutta la notte le ricerche del guidatore dell'auto che alle 2 circa è finita del canale dei Pescatori, all'altezza del lungomare Duilio. Sul posto i sommozzatori dei vigili del fuoco e la polizia di Ostia che, constatata l'assenza di vittime nell'abitacolo, hanno iniziato le ricerche nelle acque e nelle strade limitrofe senza esiti positivi. L'auto, secondo testimoni una monovolume grigia, ha sfondato la balaustra che delimita il canale ed è finita in acqua, in un punto in cui fortunatamente il livello è basso, dunque il malcapitato è riuscito a uscire, salvarsi e a scappare. Il motivo della fuga è rimasto un mistero per tutta la notte. Poi stamani un uomo si è presentato dai carabinieri per denunciare il furto dell'auto di proprietà della ditta per cui lavora. Le forze dell'ordine a quel punto hanno facilmente ricollegato i fatti: l'uomo, probabilmente in stato di alterazione alcolica, è finito nel canale con la macchina della ditta. Una volta realizzato ciò che aveva fatto, si sarebbe rifugiato in un albergo in attesa di riprendersi dall'incidente. Dopo qualche ora di riposo avrebbe così deciso di recarsi in caserma per denunciare il furto dell'auto, sperando così di sollevarsi dalla responsabilità del danno. Ora per lui la situazione però è peggiorata, presumibilmente infatti sarà denunciato e costretto a pagare anche i danni all'amministrazione comunale per aver distrutto una parte della balaustra in ferro che protegge la sponda sinistra del canale.