Ostia - Una donna morta ammazzata per mano del proprio compagno ogni tre giorni. Un’escalation che non accenna a fermarsi. Il bollettino di guerra degli ultimi giorni parla chiaro: due donne uccise e una sfigurata con l’acido. In soli tre giorni. L’ultima vittima, giovedì sera, ad Acilia. Michela, questo il suo nome  donna, è stata freddata con una scarica di proiettili dall’ex marito mentre si  trovava in macchina. Lascia due bambine piccole. Per Michela e per tutte le altre, rompiamo il silenzio. Invitiamo tutte le donne e tutti gli uomini a partecipare, per dire basta alla  violenza di genere sulle donne.  Portate fischietti e tamburi per rompere il silenzio. E tenete in mano un  fiore, uno per ogni donna morta ammazzata. Perché Michela e le altre siamo noi.