Ostia, furti nelle scuole, Tassone: “Non abbassiamo la guardia”
Ostia – “Furti nelle scuole: non abbassiamo la guardia e non rimarremo inermi di fronte ad azioni che calpestano le famiglie e i bambini di Ostia”, dichiara il presidente del X Municipio Andrea Tassone: “Molto buona l'idea del consigliere Zannola di chiedere la convocazione di un consiglio municipale sugli ultimi fatti alla ripresa dei lavori al quale invitare i dirigenti scolastici. Auspico inoltre che le commissioni sicurezza e scuola si riuniscano insieme e stabiliscano chiare e pratiche soluzioni per risolvere questi problemi. Darò subito mandato all’ufficio tecnico per verificare e nel caso ripristinare tutti i sistemi di allarme e gli antifurto presenti nelle scuole”.
Dopo il furto e gli atti vandalici subiti ieri notte nell’istituto di via Mar dei Caraibi gli amministratori si impegnano per trovare soluzioni definitive agli episodi di teppismo degli ultimi mesi. Le forze dell’ordine sono al lavoro ed ecco i primi frutti: due rumeni stanotte sono finiti in manette dopo aver tentato di rubare in una materna di via delle Azzorre. Ad arrestarli i carabinieri di Ostia. “Ringraziamo gli organi di stampa per l’attenzione al problema e le forze dell’ordine”, dichiara Stefano Di Tomassi, insegnante appartenente all’Associazione pedagogisti educatori italiani. E Stefano Di Tomassi riferisce i commenti dei consiglieri del municipio X. “Innanzi tutto a prendersi la piena responsabilità per la risoluzione di questi problemi è la presidente della commissione scuola Ornella Bergamini, che afferma di avere “ accettato l'incarico di presidente proprio perché il Presidente ha messo al centro dell'attenzione politica la questione. Per troppo tempo questo tema è rimasto marginale e si è risposto con degli interventi-tampone. Va considerata la vivibilità delle scuole e non solo l'emergenza. La sicurezza è da considerarsi prioritaria soprattutto per quelle scuole vulnerabili confinanti con la pineta come la Mar dei Caraibi, la Capo d'Armi e la Acque Rosse. Occorrono più finanziamenti sia per predisporre sistemi di allarme sia per impedire i raid vandalici”.
Monica Picca, coordinatore di Fratelli d'Italia Municipio X, ribadendo la proposta di Claudio Nanni di qualche mese fa: “E’ importante poter prevedere un tavolo istituzionale come l'Osservatorio sulla sicurezza in cui possano interagire tutte le forze che operano nel settore per monitorare e garantire la sicurezza ai nostri studenti anche attraverso la figura dei vigilantes in orario notturno o durante le chiusure festive. Porteremo certamente in vonsiglio questa tematica in modo che si possano utilizzare strumenti e organi competenti”. ‘Pratica’ la dichiarazione di Paolo Ferrara, capogruppo del Movimento 5 Stelle del municipio X: “Oltre agli allarmi che in alcuni casi come per la Mar dei Caraibi non hanno risolto il problema occorre un intervento mirato delle forze dell'ordine: pattugliamenti all’esterno e all’interno del perimetro delle scuole soprattutto in estate. Noi siamo inoltre per la video-sorveglianza: via web avrebbe costi irrisori perché una stanza pubblica municipale sarebbe a costo zero. Servirebbero un computer in rete e 20, 30 webcam per un costo di circa 5.000 euro per la copertura completa del territorio! Due persone del personale di sicurezza del comune avrebbero poi la gestione e il monitoraggio degli edifici scolastici. Questa centrale operativa potrebbe essere collegata a polizia e carabinieri: l'intervento in caso di furto sarebbe immediato. Ho già proposto queste soluzioni ma ancora non ho ricevuto risposte esaurienti”.
“Il sistema, forse da estendere, è stato avviato grazie all'interessamento della consigliera Pdl Maria Cristina Masi presso il plesso in via Segurana dove vi sono squadre della protezione civile Pegasus che vigilano su docenti e bambini garantendo una sorveglianza 24 ore”, aggiunge Stefano Di Tomassi. Giulio Notturni, capogruppo della Lista Marchini: “Sto raccogliendo informazioni sugli ultimi furti e ascoltando le varie realtà: presto presenterò un documento al consiglio e alle commissioni competenti”. Filippo Lange, consigliere municipale Sel: “Il problema dei furti e degli atti vandalici colpisce molte scuole e va quindi considerato un sistema generale locale. Si potrebbe considerare il servizio da parte di vigilantes che possano monitorare le varie scuole. Tuttavia credo sia opportuno riunire i vari dirigenti convocandoli sia alle commissioni congiunte sicurezza scuola sia in sede di consiglio municipale. Va creata una cultura della collaborazione e un organismo, magari un tavolo permanente nel quale i presidi possano analizzare sia le problematiche legate alla sicurezza ma anche le eventuali progettazioni scolastiche”. L’appuntamento è dunque a settembre per gli incontri pubblici presso il Palazzo del Governatorato dove i dirigenti delle scuole verranno chiamati a confrontarsi con uno schieramento politico compatto a voler trovare soluzioni definitive alle questioni della sicurezza degli istituti.
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