Ostia – Furto, scippo e resistenza: 3 arresti della polizia di Ostia. Le persone sono finite in manette nel corso di tre diverse operazioni condotte dagli agenti del commissariato Lido diretto dal primo dirigente, dottor Antonio Franco. Il primo ad essere fermato è stato nel tardo pomeriggio di ieri un uomo che dopo essersi appropriato di molti articoli in un supermercato di Ostia, nascondendoli sotto la giacca, si era presentato alla casa per pagare solo una bottiglia di birra. Dal momento che però era stato seguito dal personale del negozio, è stato invitato a pagare anche il resto, ma per tutta risposta ha reagito colpendo il titolare che gli aveva sbarrato la strada scappando subito dopo. Dopo aver allertato la polizia con il 113, due dei responsabili del negozio si sono messi all’inseguimento del ladro fino all’interno di un palazzo. Nel frattempo è sopraggiunto un equipaggio del commissariato che ha tentato di farsi aprire. Nonostante i ripetuti tentativi degli agenti è stato alla fine necessario l’intervento dei vigili del fuoco per entrare nell’abitazione, dove in effetti è stato trovato e riconosciuto l’autore del furto. Si tratta di P.R.J., un cittadino polacco di 36 anni, arrestato con l’accusa di rapina impropria.

 

Il secondo arresto è avvenuto poco dopo le ore 21. Due donne sono state scippate mentre stavano percorrendo via delle Baleniere, nel centro di Ostia. All’improvviso un ragazzo ha afferrato la borsa di una delle due strappandogliela di mano. Le due hanno immediatamente avvertito la polizia inseguendo lo scippatore, che poco dopo è stato raggiunto dagli agenti che lo hanno riconosciuto grazie alle descrizioni ricevute. Il giovane è stato notato dai poliziotti mentre gettava la borsa in un cassonetto. Inseguito e bloccato è stato trovato in possesso di parte del denaro rubato alla vittima, che aveva già nascosto negli slip. Così P.S., ucraino di 18 anni, è finito in manette per furto con strappo.

 

Infine gli agenti sono intervenuti intorno alle 22.30 in un appartamento dove era stata segnalata una lite familiare. Arrivati sul posto, si sono trovati davanti un uomo completamente ubriaco, che ha assunto subito un atteggiamento minaccioso e violento nei confronti dei poliziotti, che con difficoltà l’hanno bloccato e accompagnato in ufficio. Qui l’atteggiamento del fermato è diventato sempre più aggressivo, culminando con atti di autolesionismo. Alla fine è sfociato in una colluttazione con i poliziotti intervenuti per immobilizzarlo. L’uomo, S.K.P. polacco di 34 anni, è stato arrestato per resistenza, violenza e minacce a pubblico ufficiale.