“In Aula Di Somma è stata discussa una mozione presentata dalla destra con la quale si chiede al Consiglio del Municipio di esprimersi a favore dell’ex ministro dell’Interno Matteo Salvini offrendo la propria solidarietà ad un soggetto politico per un caso politico: abbiamo votato contro il documento”

Ostia (Rm) - “Oggi in Aula Di Somma è stato discusso un atto presentato dalla destra con il quale si chiede al Consiglio del Municipio di esprimersi a favore dell’ex ministro dell’Interno Matteo Salvini sul caso Open Arms. Tramite questa mozione si chiede ad un organo collegiale come il Consiglio – composto da forze politiche in opposizione - di offrire la propria solidarietà ad un soggetto politico per un caso politico”.

Lo dichiarano i Consiglieri M5S del Municipio Roma X, Alessandro Ieva, Giuliana Di Pillo e Silvia Paoletti.

Noi del gruppo M5s del Municipio X, chiamati in causa perché secondo la destra nell’allora Governo il M5S era complice del blocco navale, abbiamo respinto al mittente le accuse, sostenuti dalla verità dei fatti. E, con coerenza, abbiamo votato contro il documento, che riteniamo politico e strumentale. – spiegano i consiglieri pentastellati - Il caso Open Arms è diverso da quello della nave Diciotti: in quest’ultimo la scelta fu condivisa all’interno del Consiglio dei Ministri, mentre nel caso Open Arms, Conte, come noto, scrisse a Salvini due lettere per sollecitare lo sbarco dei più vulnerabili”.

“Nel corso della seduta consiliare abbiamo anche ricordato come, durante la pandemia da covid, Giorgia Meloni dava a Conte del criminale, mentre, contestualmente, la Fondazione di Alleanza Nazionale finanziava l’associazione che ha presentato l’esposto a Bergamo. Il confronto – concludono - Matteo Salvini deve affrontarlo davanti alla magistratura, come è avvenuto per Conte per le scelte difficili fatte durante la pandemia, dove la posizione del Presidente del Movimento 5 Stelle è stata archiviata con formula piena”.