OSTIA – I CARABINIERI ARRESTANO DUE PUSHER ROMANI CHE TENTANO LA FUGA SUI TETTI
OSTIA – Si è conclusa con due arresti per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti una operazione dei Carabinieri di Ostia volta al contrasto del mercato della droga sul litorale romano. Tutto si svolge tra i “palazzi rossi” di Ostia, dove da giorni i Carabinieri avevano intrapreso un’attività di pedinamento e osservazione di alcuni piccoli pusher di zona e di alcuni assuntori abituali di droga, per studiarne modalità di spaccio e abitudini. L’operazione è scattata nella mattinata di ieri, quando diverse pattuglie di Carabinieri, si sono appostate nella zona in attesa, e una di queste, dopo aver visto un soggetto aggirarsi nella zona, con atteggiamento sospetto, lo ha subito bloccato. L’uomo, F.E., 20enne romano, alla successiva perquisizione, è stato trovato in possesso di numerose dosi di sostanza stupefacente del tipo eroina, ed arrestato per detenzione ai fini di spaccio. Un’altra pattuglia, intanto, ha seguito un soggetto, già noto come assuntore di sostanze stupefacenti, all’interno di un palazzo, fino all’ultimo piano, rimanendo in attesa. L’uomo, avvicinatosi ad una grata, ha gridato “pizzettì dammene una da dieci e una da quindici”, dopodiché un altro uomo è comparso vicino ad una grata. I militari, dopo aver assistito allo scambio di droga per denaro, hanno intimato l’alt ad entrambi. L’acquirente è stato immediatamente bloccato, con in mano le due dosi appena acquistate, mentre il pusher, favorito dalla grata chiusa con un grosso catenaccio fuggiva. I militari, dopo aver rotto il grosso lucchetto, hanno iniziato un vero e proprio inseguimento tra i tetti dei palazzi; infatti l’uomo, vistosi ormai scoperto, ha deciso di provare la fuga, e dopo aver gettato dal tetto una busta, ha saltato due piani e si è nascosto dietro il pilastro di un palazzo attiguo. L’intervento dell’elicottero dell’Arma ne permetteva l’avvistamento che veniva comunicato ai rinforzi in arrivo. In breve tempo l’intera area è stata circondata e al fuggitivo non è restato che arrendersi. La busta, recuperata tra alcuni cespugli di un piccolo giardino in Via Baffigo, veniva sequestrata con all’interno 30 dosi di eroina. Ai due arresti per spaccio, va aggiunta inoltre la segnalazione all’Autorità Amministrativa, quale abituale assuntore di sostanze stupefacenti di un altro soggetto, che durante l’operazione è stato visto scendere dal covo dello spacciatore con due dosi di cocaina, acquistate per il solo uso personale.
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