Ostia, i Piccoli guerrieri finalmente nella nuova ‘Home in hospital’
Ostia – Da sabato scorso i sei bambini ricoverati nella ‘Home in hospital’ dell’ospedale Grassi di Ostia sono finalmente stati trasferiti nella nuova stanza, un locale ampio e luminoso adatto alle loro esigenze ed anche a quelle dei loro familiari, che possono, così come prevede il progetto, assisterli e stare con loro 24 ore su 24. Contento Valter Mazza, papà del Piccolo guerriero Mirko e promotore del progetto ‘Home in hospital’, che insieme agli altri genitori si sono battuti perché i loro figli, bimbi affetti da gravissime patologie che necessitano di macchinari speciali per la loro stessa sopravvivenza, avessero un ambiente spazioso e decoroso in cui stare.
Quando è iniziata l’avventura della ‘Home in hospital’? “Era il 2006 quando i 7 bambini di Palidoro furono dimessi e Mirko approdò nella ‘Home in Hospital’, creata e conquistata con tanta fatica e sacrificio e da solo, ma sempre insieme al suo papà, iniziò la sua avventura”, racconta papà Valter. “Poco dopo arrivò James, e poi Fabiana, Giorgia, Jacopo, Daniele, Alessandro e da dicembre dello scorso anno Mattia”, spiega il signor Mazza: “era una stanzetta la Home, ma la tenacia e l'amore insieme, hanno saputo ingrandirla, ed ora è veramente una vittoria di fronte a tanta indifferenza. Grazie, Piccoli guerrieri!”. Domani, giovedì 30 luglio, l’inaugurazione.
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