Ostia - Un architetto, un ingegnere, che ha saputo coniugare la leggerezza dei materiali con la robustezza di un’opera della quale ancora oggi si parla. Sergio Musmeci, romano, (2 giugno 1926/5 marzo 1981) è stato un grande progettista (autore tra l’altro del Ponte sul Basento) ed è a lui che è dedicata la mostra “La ricerca della forma. Sergio Musmeci. Il genio”. allestita al Porto Turistico di Roma fino al 10 ottobre, con la collaborazione del MAXXI.

“Una mostra prestigiosa per il nostro territorio - ha affermato la Presidente Giuliana Di Pillo nel portare il suo saluto alla conferenza stampa di presentazione - e per questo un ringraziamento doveroso va a coloro che da tre anni gestiscono in legalità il Porto di Roma e agli organizzatori di questa iniziativa che contribuisce ulteriormente alla rinascita di questo luogo. Obiettivo principale, l’auspicio che ha mosso da sempre la nostra collaborazione con l’Amministrazione giudiziaria era ed è quello di far sì che il Porto diventasse parte integrante di tutto il Municipio. Lo abbiamo visto con la manifestazioni sportive, con quelle cinematografiche e adesso con la cultura. Continuiamo così”.

“Siamo lieti di ospitare questa iniziativa che richiama alla genialità di chi progetta - ha dichiarato l’Assessore alla Cultura Silvana Denicolò - E qui, nel nostro territorio, abbiamo molti esempi ed uno di questi, la Torre di Michelangelo, è qui di fronte. Celebriamo così un genio dell’era moderna in un ambito storico a dimostrazione di un grande insegnamento e di una partecipazione completa”. Alla conferenza stampa ha preso parte anche Paolo Musmeci figlio dell’architetto: “Noto con grande piacere dell’interesse che ancora oggi avvolge la figura e l’opera di mio padre. Il suo progettare era frutto di una grande passione e di un alto senso del valore umano. Una Stella Polare al quale fare riferimento”.

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