Ostia - "Sono prigioniera della mia città. Non posso vivere liberamente come ogni cittadino. Ricordatevi che la disabilità non è un limite ma un patrimonio per la collettività va costantemente tutelato" è il grido di denuncia lanciato questa mattina dal deputato Pd Ileana Argentin, durante un mini tour per le vie di Ostia che ha messo in luce l'impossibilità per il disabile di circolare liberamente sul territorio del XIII Municipio a causa di ostacoli evidenti.


A Ostia Levante, la presenza di questi ostacoli è riscontrabile appena si passeggia. Via dei Promontori,ad esempio, è un vero e proprio percorso di guerra con marciapiedi distrutti, scivoli assenti, strade letteralmente a pezzi a causa delle ultime piogge che hanno mandato all'aria i lavori di manutenzione stradale appena conclusi, radici di alberi sporgenti e cartelloni elettorali che invadono completamente il marciapiede centrale dell'arteria lidense.


Quello che più preoccupa però la non accessibilità ad un servizio pubblico essenziale per i cittadini come la Roma-Lido. Nella stazione di Stella Polare non sono presenti ascensori e l’unico sottopassaggio che collega le due parti della città, divisa dalla ferrovia, è fruibile solo a piedi attraverso l’uso delle scale. Nella stazione di Lido Centro invece il sovrappassaggio che collega le due diverse direzioni della stazione non è accessibile e, quindi, non permette la deambulazione verso le stazioni a sud. I distributori dei biglietti non sono ad altezza di carrozzina, a volte mancano le pedane per poter salire gli scalini o come nel caso della stazione di Ostia Antica, l'unica via di uscita è un sovrappasso che per i disabili è un ostacolo insormontabile. Infatti non è possibile raggiungere il borgo del paese perché manca l'ascensore. Inaccessibili anche le strade che portano al cimitero sito nelle vicinanze della Stazione, anche per assenza di marciapiede.


"Che servizio possiamo offrire ai milioni di turisti , specie disabili, che ogni anno arrivano ad Ostia Antica per ammirare le bellezze degli scavi archeologici e non hanno la possibilità di arrivarci perché non possono salire le scale del ponte?" ha dichiarato Giuseppe Sesa, consigliere Pd che insieme a Marco Valeriani oggi ha sostenuto la battaglia di Ileana Argentin.


Una denuncia che ormai va avanti da anni con innumerevoli richieste da parte dei pendolari della Roma -Lido, che ogni giorno vivono la paura di rimanere bloccati a causa dei continui disservizi della linea, del comitato di quartiere Ostia Antica Saline e soprattutto da parte di vari consiglieri del municipio che più volte, mediante innumerevoli raccolte firma, hanno chiesto l'intervento di Atac.


La risposta dall'ente pubblico però  è rimasta e rimane sempre la stessa: "non è possibile inserire tornelli, aumentare la vigilanza, installare ascensori a causa della mancanza di fondi".


Al momento dunque non resta che chiedersi: Cosa deve fare allora un disabile ad Ostia per non rimane bloccato nella sua città?