Ostia - Circa 400 persone hanno partecipato al corteo organizzato sabato 6 febbraio da CasaPound ad Ostia in ricordo della tragedia delle foibe. Una lunga fiaccolata partita da piazza Duca di Genova ha raggiunto, in un silenzio toccante e solenne, piazza delle Repubbliche Marinare. Ad aprire il corteo uno striscione con scritto "Foibe: io non scordo" ed un tamburo a rompere il silenzio e ad annunciare la marcia. In testa i responsabili del movimento del litorale romano e del X municipio Luca Marsella e Carlotta Chiaraluce.


LUCA MARSELLA - "Era un dovere organizzare questa iniziativa - ha detto Marsella nel suo intervento conclusivo - per ricordare 30.000 vittime della violenza dei partigiani di Tito e 350.000 esuli che hanno dovuto lasciare la loro terra per la sola colpa di essere italiani. Ci hanno ridotto e deviato il corteo - ha proseguito Marsella - ma la partecipazione è stata oltre ogni aspettativa. Tantissime persone si sono unite al corteo lungo la strada e tanti applausi lungo il percorso e dalle finestre. Assenti le istituzioni e tutti i partiti ad una manifestazione che aveva come unica bandiera il tricolore ma non ne abbiamo sentito la mancanza”.


LA TARGA – “Non finiscono gli appuntamenti per il Giorno del Ricordo: mercoledì 10 Febbraio alle ore 19 saremo ad Acilia in piazza Segantini per apporre una targa al villaggio giuliano da tempo promessa proprio dalle istituzioni e mai realizzata. Oggi abbiamo ricordato una tragedia nascosta, sottaciuta e cancellata dai libri di Storia per decenni su cui ancora oggi è permesso di fare ironia, ma abbiamo anche ribadito che abbiamo un territorio commissariato per mafia per colpa della politica, un territorio che dobbiamo e vogliamo riprenderci ed il corteo di oggi - ha concluso Marsella - dimostra che siamo gli unici a poterlo fare".