Ostia – Arrestato fotografo con il ‘pollice verde’. Peccato però che il provetto giardiniere, invece di margherite e gerani, preferisse dedicarsi alla coltivazione di fiorenti piante di marijuana all’interno della propria abitazione di Ostia. A mettere fine al suo ‘hobby’ gli agenti del commissariato Lido, agli ordini del dirigente Antonio Franco, che nel corso dell’attività investigativa, dopo aver individuato l’appartamento del 30enne, romano, libero professionista, dopo aver effettuato la perquisizione domiciliare scoprendo diverse piante invasate di cannabis che, successivamente defogliate, hanno prodotto 300 grammi di sostanza attiva, hanno inoltre rinvenuto altri 14 grammi di marijuana essiccata, sette flaconi di fertilizzanti compresi di potenziatori ed antiparassitario per piante. Al termine delle formalità di rito, il 30enne, già indagato per reati specifici, dopo essere stato arrestato è stato condotto nelle camere di sicurezza della questura in attesa del rito direttissimo che si è celebrato questa mattina.



Prosegue l’attività degli agenti del commissariato Lido volta al contrasto dello spaccio di droga in particolare per reprimere il consumo tra i ragazzi. Gli uomini diretti dal dottor Franco sono infatti costantemente impegnati in servizi specifici, in particolare in tutti quei luoghi di ritrovo frequentati dai giovanissimi: risulta purtroppo in aumento il fenomeno dei cosiddetti ‘pusher minorenni’ che, oltre a rifornire di droghe leggere i coetanei, li attirano in questa illecita attività con l’illusione di facili guadagni. Soltanto tre giorni i poliziotti hanno arrestato alla stazione di Lido nord un 17enne per detenzione ai fini di spaccio e indagato a piede libero un altro sedicenne per complicità. Dopo aver sorpreso i ragazzi con circa 60 grammi di ‘erba’, gli agenti sono così risaliti ad un 30enne romano, C.F., finito in manette per coltivazione, produzione e detenzione di sostanza stupefacente.