Ostia - Un testo molto conosciuto ed amato, rivisitato eccezionalmente al femminile, in una chiave moderna ma retrò, che allinea una concezione attuale ed aperta della coppia, ai sapori di un’ambientazione senza tempo. Mary e Sarah sono sposate. Mary al mattino va al lavoro sapendo che Sarah, durante la sua assenza, riceverà un amante. Allo stesso tempo Sarah è al corrente che Mary ogni giorno raggiungerà una prostituta.

Ma niente, in Pinter, è come sembra. Si scoprirà infatti che il gioco tra le due è molto diverso dall’apparenza. Lo spettatore assisterà alla rappresentazione di un campo di forze contrastanti, mai esplicite. L’essenziale non si può dire. Essenziale è il silenzio o, meglio, il non detto. Una cosa non è necessariamente vera o falsa; essa può essere vera e falsa insieme. “L’amante” si regge appunto su un sinistro e affascinante meccanismo scenico.

In superficie viene ritratta l’ordinaria convivenza tra due donne, costrette ad inventarsi degli stratagemmi per ravvivare l’eros sopito dalla convenzione matrimoniale, le interpreti arrivano a perdere la propria identità per fondersi con quella dell’altra. Così il tema della sessualità si fonde con quello della perdita di identità, dello smarrimento esistenziale. Quello a cui stiamo infatti assistendo è un gioco fra due spose, destinato a perpetuarsi senza finire mai, una schermaglia in cui il ribaltamento dei ruoli può continuare all’infinito: il dominato diventa a sua volta dominatore e viceversa. “La vita di ognuno di noi è sempre minacciata ed incerta. Viviamo nella repressione e fingiamo di vivere nella libertà”, dice Pinter, ed è proprio alla finzione che si aggrappano Sarah e Mary, attraverso il loro gioco delicato e insidioso. Da un clima di tranquilla seppur apparente rispettabilità si passa al turbamento, all’aperta finzione, alla feroce ironia.

Il 17,18,19 GENNAIO 2020 venerdì e sabato ore 21.00 domenica ore 18.00

Compagnia Gli Squilibristi in “L’Amante” di H. Pinter Regia: Jessica Pacioni Con : Jessica Pacioni e Micaela Sangermano tecnico: Marco Scarpellini

biglietto intero 12 € ridotto 10 € tessera associativa 2 € (valida fino al 31 luglio 2020)

Donatella Zapelloni Direzione Artistica Sala Paolo Poli Viale Capitan Consalvo 2 Ostia-Roma tel 0656320304 3381091411