Ostia - “Avete bisogno di qualcosa?”. Questa la domanda di rito che due spacciatori, finiti in manette ieri sera, facevano ai giovani nei pressi degli stabilimenti balneari di Ostia. Mentre uno si occupava della vendita della dose, l’altro si occupava del denaro incassato. A ‘beccarli’ durante i servizi predisposti dalla Questura di Roma per il periodo estivo sul litorale romano quando ad Ostia si registra un aumento delle persone gli agenti del Reparto Volanti.


GLI ARRESTI – E’ stato così che ieri sera i poliziotti, notando i movimenti sospetti di alcuni ragazzi, si sono intrufolati nella spiaggia di un noto stabilimento sulla Litoranea, a Capocotta, sorprendendo due ragazzi nell’atto di vendere hashish ad un coetaneo. Alla vista degli agenti i due sono scappati ma sono stati raggiunti e bloccati. Durante la fuga uno dei due ha anche gettato un marsupio, poi recuperato, al cui interno sono stati trovati 60 grammi tra hashish, marijuana e cocaina. Identificati per R.A., 28 anni, e L.S., 26 anni, i due giovani - entrambi di nazionalità marocchina - sono stati accompagnati negli uffici del commissariato di Ostia. Arrestati, dovranno rispondere del reato di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.