Ostia, in visita con il Cea al Foro romano e all’Oasi di Macchiagrande
Foro Romano. Appuntamento: ore 9.00 Colosseo, uscita metro B. Costo: 5€ guida (solo adulti), + 12€ biglietto d'ingresso (gratuito per under 18 e over 65). La valle del Foro, paludosa e inospitale, venne utilizzata tra X e VII secolo a.C. come necropoli dei primi villaggi stanziati sulle colline circostanti. Secondo lo storico Tacito la piana del Foro come pure il vicino colle del Campidoglio furono aggiunti alla Roma quadrata (Palatino) di Romolo da Tito Tazio. Tito Livio e altri autori antichi raccontano che, poco dopo la fondazione di Roma, fu combattuta nell'area del futuro foro romano una grande battaglia tra Romani e Sabini: la Battaglia del lago Curzio. Causa dello scontro fu il tradimento della vergine vestale, Tarpeia, figlia del comandante della vicina rocca romana Spurio Tarpeio, la quale, corrotta con dell'oro da Tito Tazio, fece entrare nella cittadella fortificata sul Campidoglio un drappello di armati con l'inganno. L'occupazione dei Sabini della rocca, portò i due eserciti a schierarsi ai piedi dei due colli (Palatino e Campidoglio, proprio dove più tardi sarebbe sorto il foro romano), mentre i capi di entrambi gli schieramenti incitavano i propri soldati alla lotta: Mezio Curzio per i Sabini e Ostio Ostilio per i Romani. Il campo di battaglia era circondato da molte colline, non offrendo alle due armate vie di fuga sufficienti o limitate zone per inseguire il nemico "in rotta". Si racconta che nel corso della battaglia, Romolo, vedendo i suoi indietreggiare, invocò Giove e gli promise in caso di vittoria un tempio a lui dedicato (nei pressi del foro romano); quindi si lanciò nel mezzo della battaglia riuscendo a contrattaccare fino ai luoghi dove, pochi anni più tardi, sarebbero sorti la cosiddetta Regia e il tempio di Vesta
Oasi Wwf Macchiagrande di Fregene. Appuntamento: ore 10.00 ingresso Oasi Fregene Sud. Costo: adulti 5€ ingresso+ 3€ visita, under 18 6€, fino a 6 anni solo 3€. Macchiagrande di Fregene, oasi WWF dal 1986, rappresenta un'area molto importante dell'ambiente naturale residuo sopravvissuto all'assedio degli abitati di Fregene e Focene. Estesa 280 ettari, è caratterizzata da una grande varietà di ambienti: dal bosco di leccio, alle pinete a pino domestico, alle praterie un tempo coltivate; è notevole la presenza di un bosco igrofilo a leccio e alloro. I canali della bonifica e lo stagno di Focene, con i loro estesi canneti, rendono l'area sito di sosta per l'avifauna svernante e di passo. Vi troviamo nidificazioni del gruccione e sono presenti il falco pescatore, l'upupa e diversi rapaci notturni. Anche i mammiferi sono numerosi e comprendono l'istrice, popolazioni di volpi e di conigli selvatici. Il simbolo dell'Oasi è la tartaruga terrestre, Testudo hermanni. Tutta l'area è stata segnalata come Sito di Interesse Comunitario. CEA Riserva Litorale Romano, via del martin pescatore 66 - 00124 Roma Castel Fusano. Apertura ufficio: lunedì, mercoledì, venerdì, sabato ore 9.30-12.30 06 50917817. Cell. 347 8238652 e 3274564966.
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