L’esposizione, che sarà visitabile fino al prossimo 14 giugno, è ospitata nel Chiostro del Palazzo del Governatorato dove i quindici studenti del Carlo Urbani sono i protagonisti assoluti per simpatia e bravura

Ostia – Allegria, gioia e risate. E’ in questa atmosfera carica di emozioni che è stata inaugurata ieri, mercoledì 8 giugno, presso il Chiostro del Palazzo del Governatorato, sede del Municipio X di Ostia, la mostra fotografica ‘La Bottega di Caravaggio’ della quale sono i bravissimi interpreti quindici studenti dell’Istituto Superiore Carlo Urbani. 

L’esposizione, molto originale e di notevole impatto visivo ed emotivo, presenta otto capolavori di Michelangelo Merisi, detto il Caravaggio, famosi in tutto il mondo, ma rivisitati in chiave moderna dai ragazzi della classe II A della scuola di via dell’Idroscalo, che, sotto la guida del loro insegnante di fotografia, professor Andrea Pacioni, si sono impegnati in un momento intenso di sperimentazione e di dimostrazione di ciò di cui si è capaci se indirizzati da docenti che sappiano valorizzare le loro capacità. 

La classe II A del professor Andrea Pacioni è stata infatti in grado di superare ogni aspettativa nella realizzazione di quello che è diventato ben più di un progetto scolastico. Sorprendente e commovente l’abilità e la voglia di questi sedicenni di interpretare i personaggi dei capolavori caravaggeschi regalando emozioni che tra le luci e le ombre dei loro caratteri adolescenziali quasi non si immaginava potessero trasmettere. Tutti e quindici, dal primo all’ultimo, sono stati insuperabili nell’interpretare emozioni ‘impegnative’, già raffigurate dal Caravaggio, tra la sorpresa, l’incredulità, il dolore, la rabbia, l’afflizione, la pacatezza e la rassegnazione che è possibile ritrovare sui volti degli ‘attori e modelli’ nelle fotografie esposte fino al prossimo 14 giugno.

Complimenti, allora, a: Alati Federico, Bonacasa Valerio, Bulacu Nicolas, Bulferi Bulferetti Damiano, Ceccarelli Danilo, De Vita Dario, Di Niola Flavia, Giuliano Samuele, Marchetti Marianna, Morbiducci Luca, Morlando Simone, Narducci Aurora, Pavani Gianluca, Timpanaro Thomas, Veronesi Sarah, Zannetti Elisa.

Il professor Pacioni, che ha lavorato con professionalità, sensibilità e passione a questo progetto, nato da una sua idea, tiene a sottolineare: “Il progetto è proprio dei ragazzi che con entusiasmo vi hanno lavorato a partire dallo scorso mese di ottobre. Sono stati loro – spiega – a cercare i materiali, ad approfondire, a trasmettere energia. Li ho accompagnati a Roma a vedere i capolavori del Caravaggio per avvicinarsi al Maestro e conoscerlo visto chee è una fortuna vivere in una città che è un museo a cielo aperto. E’ un progetto che ha rappresentato una sfida per il confronto con il pittore della luce e delle ombre ma sono soddisfatto: i ragazzi sono stati i veri protagonisti”.
 

La mostra, della quale è stato pubblicato un catalogo, a settembre sarà ospitata nelle sale espositive della Biblioteca Elsa Morante di Ostia. Poi, farà tappa all’Accademia delle Belle Arti e continuerà a ‘viaggiare’”, aggiunge il docente che, afferma, alla Carlo Urbani si trova benissimo grazie ad un clima di collaborazione che si è instaurato dal momento del suo insediamento, quasi tre anni fa, con la dirigente scolastica e i colleghi. 

In occasione del taglio del nastro, il Chiostro si è riempito di persone tra cui gli studenti, gli insegnanti, la dirigente scolastica Rosa Caccioppo, i genitori e molti curiosi oltre a, naturalmente, il presidente del X Municipio Mario Falconi, gli assessori Denise Lancia e Andrea Morelli e altri rappresentanti dell’Amministrazione. Era stato allestito un buffet per tutti gli intervenuti per brindare tutti insieme con succhi di frutta e bibite!