Ostia - Anche oggi i vigili del fuoco di Ostia sono stati impegnati nello spegnimento di una serie di piccoli roghi divampati in particolare negli spartitraffico lungo le principali arterie di scorrimento. Per due volte i pompieri sono intervenuti in via Cristoforo Colombo e poi in via di Malafede in direzione della Tenuta presidenziale di Castelporziano per domare le fiamme. A prendere a fuoco, forse per autocombustione o per la cicca di una sigaretta gettata ancora accesa, le sterpaglie. Fortunatamente nulla a che fare con il vasto incendio che ieri l’altro ha ridotto in cenere un paio di ettari a Centro Giano.

 

Mercoledì 4 luglio scatterà intanto il piano antincendio boschivo predisposto dalla protezione civile attivo fino al  prossimo 30 settembre. Dopo un mese sarà già effettuato un briefing per valutare le principali criticità emerse e programmare gli interventi per l’estate del 2013. In campo una task-force formata da 36 associazioni di volontariato che saranno coordinate dalla sala operativa Aib della protezione civile di Roma Capitale, dal personale del servizio giardini di Porta Metronia, dai vigili del fuoco e dal corpo forestale. A vigilare le forze dell’ordine – carabinieri, polizia e municipale – che monitoreranno le aree maggiormente a rischio, tra cui i parchi e le pinete, per garantire la sicurezza e stroncare gli episodi. Risale a martedì scorso l’arresto di un piromane a Dragoncello.
 


Saranno poi controllati gli idranti, come richiesto dai volontari delle associazioni di protezione, e  i punti di approvvigionamento dell'acqua per verificare che siano efficienti: l’operazione sarà effettuata dal servizio giardini capitolino e dall'Acea. A breve, come annunciato dal presidente della commissione sicurezza, Luigi Zaccaria, tre settimane fa, saranno i mille cartelli informativi  all'interno della pineta di Castelfusano e di quella delle  Acque Rosse.
 

Il punto della situazione è stato fatto nel corso dell’incontro che si è svolto giovedì scorso. Le associazioni hanno fatto presente la necessità di fondi utili a garantire il rinnovo delle attrezzature e dei capi d'abbigliamento ignifughi, spesso usurati e quindi non in grado di assicurare la protezione dei soccorritori in caso di incendi. In caso di rogo, i cittadini sono invitati a segnalarlo al 115 (vigili del fuoco), al 1515 (corpo forestale) e al 803.555 (protezione civile).