Ostia - "Se ci fosse un documento che attestasse un intervento effettuato per rimuovere l'amianto dall'asilo Do.Re.Mi.Diverto prima dell'incendio, l'amministrazione del XIII municipio lo avrebbe già mostrato".

 

 

CasaPound Italia litorale romano torna sull'incendio dell'ex scuola di via Adolfo Cozza, ad Ostia,  ed in particolare sul fatto che “la giunta del municipio XIII aveva escluso dopo il rogo la presenza del materiale nell'edificio”.

 

 

 

"Un'ispezione del 2009 - continua la nota - effettuata dalla Romana Ambiente s.r.l. e mostrata al comitato dei genitori che aveva richiesto l'accesso agli atti, parla di “presenza di materiali contenenti amianto nel pannello presente tra canale aria dell’impianto di condizionamento e il pannello del controsoffitto” e  “sul solaio di copertura del locale tecnico adibito a centrale

termica un serbatoio” ritenendone necessaria la rimozione”.

 

 

 

“Quanto riportato nell'ispezione coincide con quanto appurato dai vigili del fuoco pochi giorni dopo il rogo che hanno documentato la presenza di fibre di amianto smentendo di fatto il municipio. Alla luce della documentazione in possesso del comitato genitori però quello che appare grave e preoccupante è che l'amministrazione, pur essendo a conoscenza della presenza e della pericolosità del materiale, abbia subito negato e tranquillizzato i cittadini”,  prosegue Cpi.

 

 

“L'unica cosa certa - conclude la nota di CasaPound Italia - è che l'incendio rallenterà ulteriormente la realizzazione di una nuova scuola e l'avviamento del progetto già approvato in quanto i resti dell'edificio sono difficilmente smaltibili e le operazioni di bonifica della zona saranno sicuramente più lente della demolizione della struttura che era in programma prima delle fiamme".