Ostia – “Che cos'altro deve succedere a Ostia prima che le  istituzioni intervengano? Stanotte il rogo al ristorante. Quattro attentati incendiari in dieci giorni  sono l'evidente tentativo della criminalità organizzata di mettere le  mani sul tessuto economico sano del territorio. Il limite di guardia è superato: Ostia sta diventando un territorio di nessuno. Il sindaco continua ad annunciare progetti grandiosi e irrealizzabili come il  Waterfront, ma non si preoccupa di chiedere la convocazione di un  Comitato provinciale straordinario per l'ordine e la sicurezza. Ci  sono delle priorità. La lotta senza quartiere alla criminalità: è questo il nostro Waterfront!”. Lo dichiara Alessandro Onorato, candidato al consiglio comunale di Roma con la lista “Alfio Marchini  sindaco”.