Ostia, insediamenti abusivi: votata mozione all’unanimità
Ostia – Insediamenti abusivi nel municipio X: votata all'unanimità la mozione presentata dal parlamentino lidense. “Si tratta di un documento congiunto, nato da una risoluzione proposta da tutti i consiglieri di opposizione che avevano richiesto un consiglio straordinario su questo argomento delicato”, dichiara il gruppo consiliare Movimento 5 Stelle. Durante una sospensione del consiglio i consiglieri di maggioranza e opposizione hanno rimodulato il documento che è stato trasformato in mozione dove si fa il punto sull'attuale emergenza delle baraccopoli presenti nel territorio anche a causa del peggioramento della situazione socio-economica nazionale. All'interno degli insediamenti vivono infatti persone con storie diverse. Tra di loro ci sono molti italiani che hanno avuto la sfortuna di perdere il lavoro e la casa precipitando così nel disagio economico. “Da qui la presa di coscienza di un municipio che non può accettare che i propri residenti possano vivere lontani dalle minime condizioni igienico-sanitarie”, prosegue la nota dei pentastellati. “D'altra parte non è neppure lecito accettare che zone di notevole pregio ambientale siano lasciate nel degrado e che vengano escluse dal godimento dei cittadini. Tra l'altro”, continua, “in una congiuntura difficile come quella che stiamo vivendo, queste zone sono importanti anche per il possibile sviluppo sociale ed economico del territorio”. Il Movimento 5 stelle ha chiesto e ottenuto, insieme ad altre forze politiche del municipio, che venga effettuata una mappatura delle zone degradate ed un censimento degli insediamenti presenti soprattutto nelle pinete e nelle aree verdi. Il censimento sarà propedeutico per avviare politiche di integrazione laddove se ne riscontri la possibilità e per avviare progetti per il recupero delle risorse umane. “I consiglieri pentastellati hanno vigilato affinché l'inclusione sociale non venga scambiata per permissivismo: il rispetto delle leggi e delle regole deve essere comunque garantito e perseguito. Di fatto non saranno modificate le graduatorie in atto per favorire gli ospiti degli insediamenti informali ma il municipio si è assunto il ruolo di garante nei confronti di quei soggetti che trovassero difficoltà nell'acquisizione in locazione degli alloggi”, conclude la nota.
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