Ostia – Insieme per la riapertura di ‘The Spot’, l’impianto sportivo posto sotto sequestro il 14 agosto scorso. E’ quanto emerso dall’incontro che si è svolto giovedì tra il vicariato, il municipio X e i rappresentanti dello skate park di Nuova Ostia. Alla riunione hanno preso parte monsignor Liberio Andreatta, direttore dell’Ufficio per l’edilizia di culto, Giovanni Zannola, presidente della commissione pari opportunità, servizi sociali e sport del municipio X, William Zanchelli e Mark Di Lello di The Spot. Interesse comune riaprire al più presto la struttura e riprendere le attività sportive.


Nel corso dell'incontro monsignor Andreatta ha chiarito la posizione della chiesa, confermando di non aver in alcun modo ‘rivendicato’ il possesso del terreno. Le indagini, secondo quanto ha riferito il sacerdote, erano infatti in corso da tempo e la Procura aveva convocato il Vicariato in quanto proprietario dell’area dove dovrebbe essere costruita la nuova parrocchia di San Vincenzo de’ Paoli, attualmente ospitata in alcuni negozi di via Domenico Baffigo, a poche centinaia di metri dallo skate park. Il prelato, a nome del vicariato, ha riconosciuto “apertamente i meriti sociali e sportivi di The Spot” ed ha voluto sottolineare che “non è interesse di nessuno azzerare un’esperienza di valore, definendola un’eccellenza in un quartiere storicamente difficile”. Anzi. Secondo monsignor Andreatta, la storia di ‘The Spot’ ricorderebbe alcune delle esperienze di integrazione sportiva da lui promosse nelle periferie di diverse città italiane. Massima disponibilità, dunque, della chiesa, per quanto di sua competenza, in favore della riapertura del centro. Avrà luogo nei prossimi giorni un ulteriore incontro tra Comune, Regione Lazio, Municipio X e Vicariato. Obiettivo? Velocizzare la riapertura dello skate park.