Ostia – Una citofonata nel cuore della notte presso l’abitazione di Angelo Bonelli, a Ostia. ‘Qualcuno’, con marcato accento romano, al telefono dice: “A merda, c’è un pacco per te”. La scatola recapita al leader dei Verdi alle 3.20 di questa notte conteneva un cuore ed un fegato di maiale ed era accompagnata da una lettera con ritagli di giornale con scritto “Perché il prossimo sarà il tuo”.

ANGELO BONELLI - Sul posto è immediatamente intervenuta la polizia, che sta indagando sulla vicenda. Angelo Bonelli, che in passato è stato presidente dell’allora XII circoscrizione subentrando, nel 2000, alla presidenza, durata 100 giorni, del leader dei Radicali Marco Pannella, scomparso il 19 maggio scorso, fu vittima proprio quell’anno di due atti intimidatori: fu appiccato il fuoco alla sua auto e all’appartamento con della benzina. Il rappresentante del partito del Sole che ride è tuttora impegnato sul territorio del X Municipio di Ostia sui temi della legalità, in particolare contro gli abusi ambientali ed edilizi e contro il ‘lungomuro’, per la piena fruibilità del mare.


LE DICHIARAZIONI – “Non è la prima volta che ricevo intimidazioni”, ha commentato Angelo Bonelli, ricordando i due episodi avvenuti nel 2000 e spiegando di aver “avuto paura per la mia famiglia ma ora sono tranquillo. ho già presentato una denuncia". “Ringraziamo le forze dell’ordine per il pronto intervento”, hanno dichiarato i Verdi Rinaldo Sidoli e Daniela Martani esprimendo “solidarietà e vicinanza ad Angelo Bonell”: “noi andremo avanti a testa alta perché chi è scomodo è sempre dalla parte del giusto”.


LA MANIFESTAZIONE – Proprio questo pomeriggio, come avviene ormai da anni, il leader ecologista sarà dalle 15 al Pontile, in piazzale dei Ravennati, con Marco Severa, Verdi X Municipio, candidato all’Assemblea capitolina, Guglielmo Calcerano, Rinaldo Sidoli e tanti altri ambientalisti che “hanno a cuore la spiaggia come bene comune” in occasione della manifestazione ‘Come hanno rubato le spiagge agli italiani’ e per la presentazione della nuova edizione del ‘Manuale di autodifesa del bagnante’.


LA SOLIDARIETA’ – Tra i primi ad esprimere solidarietà allo storico leader degli ambientalisti, oltre ai Verdi, il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, che ha detto che “continuerà le proprie battaglie politiche con la determinazione di sempre. Auspichiamo che le indagini facciano luce al più presto su quanto accaduto nella speranza che simili episodi non trovino spazio in una sana dialettica politica”.


Il Wwf che “esprime solidarietà per intimidazione gravissima nei confronti di Angelo Bonelli da sempre impegnato per affermare legalità e tutela ambientale sul litorale romano e che questa notte ha subito un violento è preoccupante atto intimidatorio: Ci auguriamo che su quanto accaduto questa notte si faccia piena luce individuando al più presto i responsabili e ci auguriamo, altresì, che le istituzioni tutte, con atti concreti, respingano le violenze e le intimidazioni nei confronti di chi si batte per la legalità e per l'ambiente, che, come è ormai evidente, è la prima vittima degli interessi criminali”.


E poi Roberto Giachetti, Pd, candidato a sindaco di Roma che ha scritto: "Oggi sono ad Ostia per il mio tour nei municipi e da qui emerge la forte sete di legalità. Dobbiamo tutti reagire contro questi vigliacchi atti di intimidazioni. Ostia e tutta Roma deve reagire".


L’ESPOSTO – Il 25 maggio, alle ore 16.41, sulla sua pagina Facebook Angelo Bonelli ha scritto: “In data odierna ho consegnato presso gli uffici del presidente dell’Autorità nazionale anticorruzione del dottor Raffaele Cantone un esposto dettagliato relativo alle autorizzazioni rilasciate da funzionari di Roma Capitale nel X Municipio, sciolto per mafia, per la realizzazione di un resort all’interno della Riserva statale del litorale romano che ha comportato la realizzazione di migliaia di metri cubi di cemento nell’area ex… di massima protezione ambientale, ovvero zona 1. …invece un mega resort di 5.000 persone con un mega centro commerciale e annesso parcheggio di 40mila metri quadri il tutto in un’area di parco naturale. … Nell’esposto si chiede al presidente Cantone l’avvio di un’indagine per verificare se ci siano gli estremi per l’annullamento dell’autorizzazione dell’amministrazione di Roma Capitale”.