Kyenge, Punto D: “Gesto vile. Dalla solidarietà si passi a misure concrete”
Ostia - “Come associazione femminile, impegnata sul territorio nel contrasto della violenza di genere, non possiamo che esprimere una ferma condanna per l’ennesimo vile attacco subito oggi dalla ministra Kyenge, attesa a Ostia per un dibattito su giovani e precarietà”: E’ quanto afferma Manuela Campitelli, presidente dell’associazione Punto D. “La solidarietà è dovuta ma non basta più. Sappiamo che la violenza ha molte forme, oltre a quella fisica c’è anche una violenza verbale, psicologica e intimidatoria, altrettanto gravi e invalidanti. Gli atti intimidatori subiti dalla ministra Kyenge necessitano oggi più che mai non solo di una ferma condanna ma di una reale presa di posizione e di interventi strutturati sulla base di azioni concrete: primo fra tutti lo scioglimento di un’organizzazione razzista e xenofoba come Forza Nuova. Quanti attacchi di questo tipo dovranno essere messi a segno perché vengano presi provvedimenti? E’ necessario avviare percorsi mirati, a partire dalle scuole, perché le offese subite da una rappresentate istituzionale, sono le stesse che quotidianamente colpiscono molti cittadini stranieri residenti nella nostra città. Come donne e come cittadine del territorio diamo il benvenuto oggi alla ministra Kyenge e ci impegneremo in prima persona affinché la cultura della tolleranza e del rispetto prevalga sull’odio razziale”, conclude Campitelli.
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