Ostia - Fabio Capogrossi, l’ideatore de La Spiaggetta, se ne è andato ieri all’età di 48 anni, stroncato da una malattia fulminante. Fabio, lidense doc, con il suo spazio in riva al mare, aperto ai musicisti, ai giovani e ai turisti che arrivavano a Ostia per trascorrere una serata ballando e bevendo un drink in compagnia, rivoluzionò la vita notturna delle estati lidensi, aprendo ad un nuovo modo di vivere la notte e il litorale romano. Con lui nacque, vent’anni fa, la movida a Ostia. E il litorale si accese di luci e di suoni.


La Spiaggetta divenne in breve il punto d’incontro per gli amanti del divertimento, anche se di giorno, grazie a Fabio, l’impianto fu tra i primi ad aprire agli atleti diversamente abili. Un paio di settimane furono messi i sigilli al locale ‘colpevole’ di aver ospitato più persone di quante ne fossero consentite. Sui social la notizia si diffuse rapidamente. Salirono le proteste di molti giovani e giovanissimi ‘orfani’ di quel meeting point dove ballare, scambiare due chiacchiere, assistere ad un concerto all’aperto. Il 17 luglio riaprì, con il sollievo di tanti.


Oggi, martedì 28 luglio, alle 15, i funerali alla parrocchia Regina Pacis.


Ciao capocciò”, è l’affettuoso saluto sulla pagina ufficiale de La Spiaggetta. V.V. scrive: “Buon viaggio grande, grazie grazie da Ostia xx”. E V.I.: “Una grande persona un uomo umano generoso ......ora un angelo volto troppo presto r.p.i".  P.O.: "Ciao Fabiè, fa buon viaggio. Sei stato un grande".