I giudici hanno ribadito l'assoluzione per l’esponente del clan del litorale romano in relazione agli omicidi di Giovanni Galleoni detto ‘Baficchio’ e Francesco Antonini detto ‘Sorcanera’, avvenuti il 22 novembre del 2011 in via Antonio Forni

Ostia – Dopo ore di camera di consiglio, la Corte di Cassazione ha confermato la condanna a 10 anni di carcere per Roberto Spada, esponente del clan di Ostia, per l'accusa di associazione a delinquere di stampo mafioso.

Roberto Spada è stato arrestato a Civitavecchia ieri l’altro, martedì 4 luglio, per aver violato la misura di sorveglianza dell'obbligo di dimora nel comune di Roma.

I giudici hanno ribadito anche l'assoluzione per l’esponente del clan in relazione agli omicidi di Giovanni Galleoni detto ‘Baficchio’ e Francesco Antonini detto ‘Sorcanera’, avvenuti il 22 novembre del 2011 in via Antonio Forni, nel centro di Ostia.

I giudici della Suprema Corte hanno annullato con rinvio la condanna all'ergastolo per Ottavio Spada disponendo un terzo processo di secondo grado sempre in relazione al duplice omicidio di 12 anni fa.