Revocate le concessioni a cinque stabilimenti, tra cui gli storici Kursaal e Sporting Beach


Ostia (Rm) - Inizia nel peggiore dei modi la stagione balneare di Ostia. Il primo maggio l'ordinanza del Sindaco di Roma Gualtieri ha dato il via alla stagione ma le criticità sembrano aumentare anzichè migliorare per le spiagge del litorale romano.


La scorsa settimana, il 30 aprile, infatti il sindaco Gualtieri ha firmato una determina con cui il Comune prende atto 'dei provvedimenti di decadenza e sgombero relativi alle concessioni demaniali, per cui i titolari dei 5 stabilimenti non potranno avviare i lavori per la nuova stagione balneare'.


Una notizia che ha sconcertato i balneari e i cittadini, infatti il provvedimento riguarda 5 stabilimenti balneari molto conosciuti, addirittura storici in alcuni casi, come il Kursaal e lo Sporting Beach, due strutture già colpite fortemente dall’erosione, poi 'La Casetta', il Ristorante Kelly’s e il Jumbo Village.


Tutti stabilimenti nella zona di levante, dove contestualmente esiste un'altra ordinanza, quella della capitaneria di porto che nello scorso marzo ha vietato la balneazione in tutte le strutture di Levante danneggiate gravemente dal mare.


L'ultimo provvedimento, a firma del direttore del dipartimento Patrimonio e della direzione Rigenerazione del Litorale, Tommaso Antonucci, per i gestori degli stabilimenti coinvolti sarebbe stato un fulmine a ciel sereno, il Kursaal e lo Sporting beach hanno fatto ricorso al Consiglio di Stato e potranno restare aperti (anche il Kursaal è ancora in parte nel degrado causato dai danni delle mareggiate) fino al 14 maggio, quando arriverà la sentenza che se sarà favorevole farà si che queste due strutture potranno proseguire l'attività fino alla fine della stagione balneare (30 settembre). 


Foto Kursaal (fonte: sito kursaalvillage.com)