Ostia, dopo aver devastato e depredato il luna park, i ladri tornano per completare l'opera
E proprio questa notte, come dichiara a Ostia Tv Ginetto Pugliè, proprietario e gestore di Parco Lido, lo storico luna park presente da oltre cinquanta anni in piazza della Stazione Vecchia, nel centro storico di Ostia, ladri decisamente 'impuniti', dopo aver devastato e depredato il parco divertimenti la mattina di sabato 11 marzo, sono tornati per completare l'opera.
"Neanche il tempo di ripristinare le serrature, che sono particolari per cui abbiamo dovuto attendere il lunedì mattina, che questa notte i ladri si sono di nuovo introdotti nel bar presente all'interno della struttura e, dopo aver forzato la porta, hanno razziato il fondo cassa, senza vergogna", spiega Ginetto Pugliè.
Eppure sabato mattina, quando il signor Pugliè ha colto sul fatto intorno alle sette due giovani tentando di inseguirli, sembrava che la devastazione e le razzie fossero state 'completate'. "I vandali-teppisti", spiega, "hanno rotto, scassinato e rubato tutto quello che c'era da rubare: gettoniere, serrature, altoparlanti, pc, casse acustiche, causando un danno all'incirca quantificabile in duemila euro. Dovevano poi aver esaurito la batteria del telefono per farsi luce perché hanno acceso dei fuochi all'interno dei locali rischiando di far scoppiare un incendio. Il proprietario del bar ha denunciato il furto ai carabinieri, lo denuncerò anch'io e per quanto riguarda l'installazione delle telecamere di videosorveglianza ci attrezzeremo", aggiunge Ginetto Puglié: "è necessario però abbassare l'età dell'imputabilità di coloro che commettono tali reati. Ho saputo della fontana vandalizzata in piazza Sirio, una pena", commenta.
Negli ultimi giorni a finire preda di vandali-ladri è stata la stessa sede del X Municipio dove ignoti, dopo aver forzato una porta ed essersi introdotti all'interno, hanno razziato i distributori di snack e bevande, rubando le monete presenti e le merendine.
Stesso modus operandi, per cui si potrebbe pensare che a commettere il raid criminale sia la stessa banda di balordi, quella che ha messo a segno colpi ai danni della scuola Garrone di corso Duca di Genova e del centro anziani di via del Sommergibile dove ad interessare i ladri sono, ancora una volta, le macchinette distributrici, svuotate di snack, lattine e monete.
Su tutti gli episodi indagano le forze dell'ordine.
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