L’iniziativa, ideata da Demos X, prenderà l’avvio venerdì 9 febbraio presso la sede di via Franco Mezzadra. Sarà l'occasione per portare all’attenzione i diritti delle donne attraverso film, confronti e dibattiti con alcune esperte del settore e con l’assessora Denise Lancia che traccerà una mappatura dei servizi e luoghi del territorio per il contrasto della violenza di genere.

 

Ostia (Rm) - Venerdì 9 febbraio prenderà l’avvio il laboratorio sulla violenza di genere ‘Io zitta’, ideato da Demos X, presso la sede di via Franco Mezzadra 21, a Ostia. 

Sarà l'occasione per mettere al centro i diritti delle donne attraverso film, confronti e dibattiti con alcune esperte del settore e con l’assessora Denise Lancia che traccerà una mappatura dettagliata di servizi e luoghi del territorio per il contrasto della violenza di genere. 


Parte sarà dedicata alle proiezioni di film introdotti dal professor Donato Di Stasi con l’obiettivo di mettere in luce immagini di donne che con fatica aprono un varco verso l'espressione libera del proprio sé, il tentativo è quello di costruire uno spazio di riconoscimento che non veda più la donna come una figura ancillare.

 Un'altra parte del percorso sarà dedicata al confronto con esperte che, mettendo al centro quotidianamente i diritti delle donne, tentano di rivoltare quel paradigma culturale da cui origina violenza e sopraffazione: Punto D/Pangea Onlus e Amnesty International.

 

“L’idea di questo percorso nasce da una triplice esigenza, in primo luogo occorre rendere sempre più consapevoli dell'atto che precede la violenza, il femminicidio non è altro che la punta di un iceberg alla cui base c'è una violenza emotiva, economica e una normalizzazione della privazione di libertà. In secondo luogo, la necessità di rendere gli uomini sempre più consapevoli e disposti ad interrogarsi, capaci di guardare il fenomeno per com'è: sociale, interpella tutti.  Infine abbiamo deciso di inserire un confronto con la nostra assessora Denise Lancia, nel tentativo di rendere la cittadinanza consapevole delle iniziative istituzionali, sin dall'inizio c'è stata un'attenzione particolare per la violenza di genere che ha visto il suo apice con la sottoscrizione del protocollo per contrastare e prevenire la violenza di genere", dichiarano Virginia Molinari e Marco Severa, coordinatori di Demos X.

 
"La cultura, la conoscenza costituiscono il nervo della politica, la sua essenza, e solo attraverso un lavoro serrato in questo senso è possibile volgersi verso un cambiamento urgente e necessario", concludono.