Ostia – “Ha ragione Massimo Cervellini, Senatore di Sinistra Italiana, abbiamo il dovere di costruire un fronte comune contro tutte le mafie, soprattutto contro le mafie che operano indisturbate sul litorale laziale e quindi sul mare di Roma. Molto prima di Mafia Capitale, molto prima dello scioglimento per mafia del Municipio X di Roma Capitale, molto prima dell'intervento di Magistratura e forze dell'ordine, durante una importante iniziativa dal titolo "Ostia e Mafie", denunciammo la presenza delle mafie e della criminalità organizzata sul mare di Roma e su tutto il litorale laziale.

Una presenza che parla di abusi sulle spiagge, di cemento ovunque, di intimidazioni, di racket, di traffico di stupefacenti, di negazionismo, di collusioni, di welfare parallelo e tanto altro. La lotta al crimine organizzato e alla mafia non è per noi una riga di un programma ma rappresenta la spina dorsale di ogni nostra iniziativa politica. Nel nostro Municipio, nonostante il commissariamento prefettizio, la presenza pervasiva della criminalità organizzata è evidente e nessuno può permettersi di essere negazionista, soprattutto sul mare di Roma, soprattutto sul litorale laziale.

Non possiamo far finta di nulla, non possiamo voltare le spalle ma dobbiamo anzi rilanciare il nostro impegno costruendo un fronte comune contro le illegalità di ogni tipo coinvolgendo tutte le forze sane del nostro territorio. Per questo invitiamo tutti a partecipare all'iniziativa che si terrà ad Anzio, Sabato 29 Aprile alle ore 10.00 presso il Serpa Hotel, una iniziativa che si terrà ad Anzio ma che parlerà a tutto e di tutto il litorale laziale e quindi anche del nostro mare e della condizione in cui versa. Liberiamo il mare di Roma e il litorale laziale dalle illegalità e dalla criminalità organizzata. Ci vediamo Sabato”. Lo comunica in una nota Marco Possanzini per Sinistra Italiana X Municipio - Casa della Sinistra.

Tags: ostia, litorale-romano, entroterra

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