Ostia, Legio XIII Vs Mustang Mantova ci siamo: sabato la partita per i rifugiati
“L'idea nasce prima dell'inizio del campionato - spiega il presidente della Legio XIII, Giacomo Tancioni - dopo che siamo riusciti a tesserare i ragazzi KANA e SAIKOU. Questo evento nasce anche a seguito del bellissimo “docufilm” realizzato sui nostri due ragazzi, “Free Safety”. Con Marco (ndr Bozzarini), abbiamo pensato subito di creare un evento dedicato a loro e Mantova aveva avviato il nostro stesso progetto. Qualche mese di lavoro ed eccoci qui. Il nostro credo alla Legio XIII è stato comunque sempre questo dedicato al sociale e a chi è meno fortunato”. Si è parlato molto dei due ragazzi in forza alla Legio XIII, ma anche i Mustang annoverano fra le proprie fila numerosi ragazzi: futuri giocatori di football americano di diversa nazionalità uniti ora anche a Roma, con i legionari, per dire basta ad ogni discriminazione: MAHAMOUD BA, IKECHUKWU BUCHI, CYRIL CY, NDIAYE FALILOU, JOSHUA GODWIN, MOHAMED MUSA, BLESSING PROSPER, OBASUYI STEPHEN, EMMANUEL KELVIN, IMUNTIYAN KEN, MOHAMED JAMIL, AGHIMIEN OSAS, ONOATOR PRECIUS, DACI REDIAN, LOKY E BLESSING.
Questa l’idea della “partita contro il razzismo“ di sabato. “La nostra squadra conta circa una trentina di giocatori di cui la metà sono ragazzi richiedenti asilo politico – ci spiega chi sono i Mustang il presidente Antonio Battista – pochissimi quelli cui è stato riconosciuto lo status di rifugiato, molti ancora in attesa della commissione. Siamo però contenti, che la maggior parte di loro abbia trovato un lavoro in ambito agricolo e quando staccano alle 20 la sera, si fanno 15 chilometri per venirsi ad allenare: la passione di questi ragazzi ed i loro sforzi sono tutti da elogiare! E non posso dimenticarmi di ringraziare i miei ragazzi italiani, che hanno accolto i rifugiati facendoli sentire a casa, trattandoli come fratelli…un GRAZIE a loro!”. I Mustang Mantova nascono dalla squadra di flag football dei Portus New Team, iscritti in Fidaf dal 2015 e fautore di tutto proprio Antonio Battista, presidente, inizialmente allenatore dei suoi ragazzi, ex running back dei Tigers Cremona, insomma, a lui la passione non manca e sta portando avanti un progetto importante.
“L’idea di questa partita, l’ho considerata subito occasione da non perdere e non nascondo – sottolinea Battista - che stiamo facendo grandi sacrifici per comprare tutto il materiale, affittare i pulmini (due dei quali messi a disposizione dalla Cooperativa Alce Nero/Solco)e quant’altro, l’organizzazione è impegnativa ma chiudere la nostra bellissima stagione sportiva con questa partita “internazionale” è davvero il massimo, brava la Legio XIII che ci ha pensato ed ha pensato a noi!”. “E’ per me una amichevole molto importante – spiega il presidente della società romana - un messaggio preciso che il Team vuole lanciare: la Legio XIII vuol dire inclusione, vuol dire sport per tutti e come dice lo slogan dell'evento... "a colori, è meglio”.
E’ importante dimostrare cosa vuole dire fare sport e quindi football americano ed i messaggi di valore che trasmette. KANA e SAIKOU penso siano positivamente colpiti da tutto questo, si è visto anche in occasione della partecipazione alla bellissima settimana in cui sono stati protagonisti con il Team universitario di Michigan”. Presidenti felici ma la gioia del presidente dei Mustang ha ovviamente una cassa di risonanza ancor più grande: “I miei ragazzi cosa pensano di questa partita? Sono contenti, per loro è come…non lo so, andare a giocare un superbowl, un campionato mondiale, è bellissimo”. L’evento ha un forte carattere sociale e si avvale del patrocinio dell’ UNAR (Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razionali), dell’ UNHCR (The UN Refugee Agency), del Comune di Roma Municipio X e del CONI Lazio, istituzioni che hanno accolto favorevolmente l’invito ad essere parte integrante di questo evento e saranno presenti anche con i loro rappresentanti.
Ha annunciato la partecipazione in prima persona anche il presidente del CONI Lazio, Riccardo Viola e per l’UNHCR, Alessandra Morelli e Federico Clementi, ma la sorpresa sarà che interverranno anche alcuni membri dello staff del film di prossima produzione “GO HOME- A casa loro” (https://www.facebook.com/gohomethemovie/?hc_ref=ADS).
“I patrocini sono determinanti per questo evento. UNHCR e UNAR hanno il nostro sostegno e viceversa già da qualche anno –sottolinea Tancioni - importanti anche quelli di Roma Capitale Municipio X e CONI Lazio: danno valore a quanto facciamo, ci danno visibilità e fanno sapere anche loro l'impegno che la Legio XIII mette per diffondere certi valori, non solo ai nostri atleti, ma tramite il football americano…a più persone possibile”. Il programma prevede dalle ore 15.00 la presentazione dell’evento con interventi sul tema da parte dei rappresentanti delle istituzioni presenti. Intorno alle 15.30 faranno ingresso in campo gli atleti delle due squadre Legio XIII e Mustang e l’inizio della gara è fissato per le 16.15. La manifestazione terminerà intorno alle ore 17.45 con ringraziamenti e riconoscimenti di rito. “LO SPORT A COLORI E’ MEGLIO”, non si può mancare e aspettiamo tutti ad Ostia, sabato 17 giugno allo Stadio P. Giannattasio in Via Mar Arabico, 28 alle ore 15.
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