Fiumicino - Sei di Fiumicino? Non c’è posto per te all’Anco Marzio. Liceo classico o scienze umane la musica non cambia. Le domande di iscrizione se arrivano dall’altra parte del ponte della Scafa non sono gradite, anzi vengono rifiutate. Una discriminazione territoriale bella e buona. Siamo nel 2014, si fanno battaglie per combattere la discriminazione razziale, gli stadi vengono chiusi per discriminazione territoriale e poi ragazzi di 14 anni vengono gentilmente rifiutati solo perché non sono di Ostia ma vengono da un Comune che dista al massimo due chilometri. E passi per le domande del liceo classico che si trova a Maccarese. Ma chi ha scelto scienze umanistiche ha tre opzioni: o se ne va a Spinaceto, o a Bravetta (peccato servano due ore per arrivarci) o altrimenti è costretto a cambiare indirizzo di studi. Lo denuncia la consigliera di Fiumicino Federica Poggio.


“La carenze di aule e il sovraffollamento non possono essere una scusante. L’allora presidente della Provincia di Roma e attuale governatore del Lazio, Nicola Zingaretti, e il suo collega Massimo Smeriglio (Sel) ex assessore alla formazione provinciale e oggi assessore regionale alla scuola, lo scorso anno aveva annunciato, dopo una pesante protesta di genitori ed esponenti del centrodestra locale, che si sarebbero occupati del problema. Così evidentemente non è stato visto che siamo da capo a dodici. Nonostante i ripetuti solleciti il fantomatico tavolo provinciale per sbloccare la querelle o non ha prodotto alcun risultato o evidentemente non si è proprio tenuto. Se non si troverà una soluzione sono pronta a presentare, insieme ai colleghi di opposizione, una mozione che vieti a tutti gli studenti di Ostia di iscriversi alle scuole del nostro territorio. E ce ne sono molti che frequentano i nostri istituti. Questa faccenda deve finire”, conclude.