Ostia – Riceviamo e pubblichiamo da Leonardo Ragozzino, coordinatore Circolo Sel Levante e Ponente di Ostia:

 

“Nonostante siamo giorni di fermento, ritengo che questa fase travagliata non possa non avere ripercussioni importanti ed utili rispetto alla creazione di un campo rinnovato della Sinistra, che possa finalmente attrezzarsi al meglio per contrastare le politiche compatibiliste delle larghe intese, ora al governo, senza tralasciare l’obiettivo di costruire alleanze di centro sinistra, con quei pezzi del partito democratico che si dimostrano in dissenso con l’attuale linea egemone renziana.

In Europa ci troviamo di fronte a due forze centripete, una europeista che si rifà al cosmopolitismo illuminista ed un’altra euroscettica, più vicina alla retorica degli stati nazione del romanticismo ottocentesco. Noi, con la lista Tsipras, con il nostro europeismo critico crediamo nell’Europa del manifesto di Ventotene, solidale, coesa e soprattutto “politica” che rimetta in discussione i poteri della troika e che, come ad esempio dimostrato dai rischi con l’eventuale approvazione iperliberista del trattato di libero scambio Europa-Usa, il Ttip, e che non ci faccia tornare indietro di secoli, esautorandoci da diritti e tutele frutto di lotte e conquiste.

I dati sulla lista Tsipras che ci riguardano, che ci riferisce il nostro Paolo Tani che ha fatto uno straordinario lavoro di coordinamento, sono i seguenti: a Roma abbiamo preso 72.941 voti pari al 6,17%, nel nostro municipio, il X, abbiamo raccolto 3.948 pari al 4,42%. Nelle preferenze a livello cittadino i primi 3 sono: Barbara Spinelli 15.204 voti, Sandro Medici 9.226 e Furfaro 7.753.

Dobbiamo perciò proseguire nella costruzione di un percorso unitario della sinistra, a partire dagli ex-comitati elettorali, per costruire dal basso una sinistra popolare, non ideologica capace di interloquire con vasti settori popolari a partire dai bisogni primari dei cittadini e delle priorità del territorio del X municipio (lavoro, scuole e messa in sicurezza territorio, sanità, mobilità sostenibile). Dobbiamo perciò attivarci per cogliere questa domanda di sinistra ed opportunità di rinascita, recuperando il generoso principio di cessione di sovranità che ha costituito l’humus fecondo della lista Tsipras, mettendo insieme i valori e i sentimenti che partiti e società civile possono riaccendere se decidono di integrarsi senza primazia e senza sprecare tempo nel presidio di rendite di posizione”. Leonardo Ragozzino, coordinatore Circolo Sel Levante e Ponente di Ostia.

Appuntamento lunedì 9 giugno, dalle ore 17.30, presso la sede-baita della Lipu nel parcheggio del porto di Ostia.