Gli agenti del X Distretto Lido di Roma indagano per omicidio per individuare il pirata della strada che nei giorni scorsi avrebbe investito volontariamente un operatore ecologico dopo una discussione per i cani e poi sarebbe scappato. Sabato scorso i funerali della vittima

Ostia (Rm) – Un’accesa lite per i cani degenera in un omicidio: un operatore ecologico di 63 anni sarebbe stato investito e ucciso dal Suv del rivale, poi fuggito. Adesso gli agenti del X Distretto Lido di Roma indagano per individuare il pirata della strada che lo scorso 4 marzo avrebbe investito volontariamente un netturnino dopo un’accesa discussione per i cani e poi sarebbe scappato. 

La vittima 

La vittima, Claudio Celletti, che sarebbe andato in pensione tra due mesi, è morto all’ospedale San Camillo di Roma dove era stato trasportato in eliambulanza lo scorso 11 marzo, dopo una settimana di agonia. Sabato scorso i funerali del 63enne presso la chiesa Santa Bonaria a Nuova Ostia.

La discussione e poi l’investimento

Secondo quanto ricostruito, erano le tre del pomeriggio del 4 marzo quando Claudio Celletti, l'operatore ecologico che sarebbe andato in pensione tra due mesi, sarebbe stato investito dopo una lite per i rispettivi cani da un’auto di grossa cilindrata che lo avrebbe mirato e travolto mentre stava entrando nella sua vettura, sbalzandolo sull’asfalto, dove ha poi battuto con violenza la testa. Secondo alcune testimonianze, il cagnolino del 63enne sarebbe stato aggredito dal cane del presunto pirata della strada, un molossoide: di qui il diverbio. Nell’urto, il cane di Celletti si è salvato.

Dove è accaduto

Il grave incidente, per il quale inizialmente intervennero gli agenti del X Gruppo Mare della Polizia locale aprendo un fascicolo, si è verificato a largo delle Marianne, davanti a una scuola nei pressi della pineta delle Acque Rosse, a Ostia. Qui sarebbe avvenuta l’aggressione da parte del cane di un uomo, ritenuto il presunto responsabile dell’investimento mortale. 

Le indagini 

Le indagini per omicidio sono attualmente condotte dagli agenti del X Distretto Lido di Roma che sono al lavoro per rintracciare il proprietario del cane di grossa taglia. Gli investigatori sarebbero sulle tracce del presunto responsabile, ma non vi sarebbero a loro disposizione immagini delle telecamere.