Ostia - Nel corso del Consiglio Municipale (di oggi), l'assessore ai servizi sociali e alla scuola del XIII Municipio, Lodovico Pace ha sottolineato il buon lavoro eseguito in questi anni in maniera condivisa con il territorio e ai tanti progetti che hanno posto il Municipio all'avanguardia per i servizi alla persona. 


Si è poi soffermato su due importanti innovazioni che hanno determinato una svolta nel senso della trasparenza e della equità. " Mi riferisco in particolare al servizio AEC e ai criteri da noi deliberati per la formazione delle liste d'attesa. Sono due argomenti sui quali ho chiesto da oltre due anni la massima attenzione da parte della Commissione Controllo e Garanzia. Si tratta di verificare se la precedente amministrazione di centrosinistra abbia agito o meno in maniera virtuosa. Mi risulta che in due anni, dal 2006 al 2008, sono stati affidati senza procedure di evidenza pubblica oltre tre milioni di euro per il servizio di AEC che noi invece abbiamo regolarizzato. Altra questione: quella delle liste d'attesa, formate senza una rigorosa analisi dei bisogni -e quindi senza criteri sociosanitari- che potrebbero aver determinato situazioni di profonda ingiustizia. Sono due lati molto oscuri della precedente amministrazione che abbiamo superato con un grande impegno condiviso anche con la consulta dei disabili e con gli attori del piano sociale municipale. Vogliamo che non ci siano intralci alla ricerca della verità e ad eventuali responsabilità politiche. Vogliamo continuare a lavorare tenendo fermi i principi della legalità e della solidarietà". Ha dichiarato l'assessore ai servizi sociali e alla scuola del XIII Municipio, Lodovico Pace.