Ostia, ‘Luna nuova’: “Bene un registro dei tumori nel municipio X”
Ostia – Sì ad un ‘Registro dei tumori’ a Ostia. L’associazione 'Luna Nuova' ha accolto positivamente il documento presentato nel corso dei lavori del consiglio del Municipio X del 9 gennaio scorso. Il movimento di opinione “Luna Nuova”, nato all’indomani dell’operazione ‘Alba nuova’ che portò all’arresto di 51 persone il 26 luglio dello scorso anno a Ostia, per le quali veniva, per la prima volta sul Litorale di Roma, è stato applicato l’articolo del Codice penale 416-bis (associazione a delinquere di stampo mafioso), ha organizzato, con l’autorevole contributo del professor Giovanni Battista Speranza, primario del reparto di oncologia dell’ospedale G.B. Grassi, un incontro pubblico sulla “necessità improcrastinabile’ dell’istituzione di un registro delle patologie tumorali sul territorio municipale.
All’incontro, che si è svolto il 5 dicembre scorso, erano presenti i consiglieri municipali del M5S (estensori e presentatori con la Lista Marchini della mozione consiliare), il consigliere regionale Davide Barillari, candidato alla carica di presidente della Regione Lazio per il M5S ed oggi membro della Commissione Politiche sociali e salute a via della Pisana. “Accogliamo positivamente il fatto che il lavoro pluriennale svolto dal professor Speranza, l’interessamento e la spinta data da 'Luna Nuova' ed il comitato di quartiere Parco della Vittoria-Silvio Messina”, dichiara Paula de Jesus dell’associazione, “per la richiesta della realizzazione e tenuta di un registro dei tumori nel nostro territorio, siano approdati in consiglio municipale”. “Avrebbe potuto essere un bel momento di dibattito pubblico se le realtà sopra citate fossero state chiamate a dare il loro contributo visto il lavoro e le esperienze maturate sul tema. Ma il vecchio vizio della politica, riscontrabile evidentemente anche nel 'nuovo', è sempre quello di voler mettere cappelli di parte e ciò non favorisce la partecipazione dei cittadini al di fuori degli schieramenti”, ha aggiunto Stefano Salvemme, ex consigliere municipale. “Porteremo avanti quanto emerso nell’incontro del 5 dicembre, coinvolgendo alla stesura del 'Registro dei tumori' i medici di base”, conclude Andrea Schiavone.
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