Ostia – “E’ un grido di dolore e di rabbia – peraltro inascoltato – quello che si leva dal territorio del X municipio, già provato dal commissariamento per mafia dello scorso anno. Le famiglie che si trovano a fronteggiare situazioni di disagio sociale sono allo stremo. L'assistenza Saish (servizio per l'autonomia e l'integrazione sociale della persona handicappata) e il servizio sociale domiciliare Saisa, prevedono lunghe liste di attesa, spesso anche di anni, mentre il ‘Progetto Sollievo’, che dovrebbe sostenerle fino alla presa in carico da parte dei servizi sociali, è stato chiuso”, denuncia in una nota il Tavolo Politiche Sociali Movimento 5 Stelle X Municipio.


COMITATO DIFESA DIRITTI DIVERSAMENTE ABILI – “I rimborsi per l’assistenza indiretta, gestiti dal municipio, hanno tempi biblici. Carenze di fondi o illeciti nei bandi di gara stanno negando il diritto all’assistenza educativa culturale per i bambini diversamente abili. Chiusi anche i presidi sanitari presenti in alcune scuole, garantiti finora da protocolli d'intesa tra Asl e X municipio. Sono trascorsi quattro mesi da quando il ‘Comitato spontaneo difesa diritti diversamente abili X municipio’ ha chiesto di essere ricevuto dal prefetto Vulpiani e dalla dirigente dei servizi sociali, senza ricevere ad oggi alcun riscontro. E’ intollerabile che si continuino a rinviare le soluzioni per ripristinare il minimo vitale dei servizi di assistenza sociale. Il conto di Mafia Capitale non possono pagarlo le persone più deboli”, conclude la nota del Tavolo Politiche Sociali Movimento 5 Stelle X Municipio.